Cosa succede se fai un incidente con un ciclista?

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Un incidente con un ciclista implica la responsabilità del conducente del veicolo, solidale con il proprietario. Il ciclista, danneggiato, dovrà presentare alla compagnia assicurativa del responsabile una richiesta di risarcimento per i danni subiti. La legge individua così il soggetto a cui rivolgersi per ottenere il giusto indennizzo.
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L’Incidente con un Ciclista: Chi Risponde e Come Ottenere Giustizia

L’aumento esponenziale della mobilità ciclistica, fenomeno positivo per l’ambiente e la salute pubblica, porta con sé una maggiore incidenza di incidenti stradali che coinvolgono biciclette. In questi casi, la determinazione delle responsabilità e il percorso per ottenere un giusto risarcimento sono spesso fonte di confusione. È fondamentale chiarire, in maniera semplice ed efficace, cosa succede in caso di incidente tra un veicolo a motore e un ciclista.

La norma fondamentale, in linea generale, stabilisce una presunzione di responsabilità a carico del conducente del veicolo a motore. Questa presunzione, però, non è assoluta. Infatti, il ciclista potrebbe concorrere alla causazione del sinistro, ad esempio per violazione del codice della strada (mancato rispetto delle precedenze, attraversamento imprudente, ecc.). In questo scenario, la responsabilità diventa solidale tra il conducente e il ciclista, proporzionalmente al grado di colpa di ciascuno. La valutazione di tale proporzione è compito del giudice, in caso di controversia, che si baserà sulle prove raccolte (testimonianze, perizie, immagini di videosorveglianza, etc.).

Il ciclista coinvolto nell’incidente, subendo danni alla persona o alla bicicletta, ha diritto ad essere risarcito. La legge indica chiaramente il soggetto a cui rivolgersi: la compagnia assicurativa del veicolo a motore responsabile dell’incidente. È fondamentale, quindi, ottenere immediatamente i dati del conducente e del veicolo coinvolto, compreso il numero di targa e i dati assicurativi. Queste informazioni sono cruciali per avviare la procedura di risarcimento.

La richiesta di risarcimento dovrà essere presentata alla compagnia assicurativa, debitamente documentata. La documentazione necessaria include, ma non è limitata a:

  • Denuncia alle autorità: la segnalazione dell’incidente alle forze dell’ordine (Carabinieri, Polizia Stradale) è fondamentale per ottenere un verbale che attesti la dinamica dell’accaduto e le eventuali responsabilità.
  • Certificato medico: documentazione medica che attesti le lesioni subite e il periodo di inabilità.
  • Preventivi di riparazione: per i danni alla bicicletta.
  • Fotografie: che documentino i danni subiti sia dalla persona che dalla bicicletta e il luogo dell’incidente.
  • Testimonianze: di eventuali testimoni presenti al momento dell’incidente.

Il percorso per ottenere il risarcimento potrebbe non essere sempre semplice e lineare. In caso di difficoltà nel raggiungere un accordo con la compagnia assicurativa, o in presenza di contestazioni sulla responsabilità, è consigliabile rivolgersi ad un avvocato specializzato in diritto stradale. Un professionista potrà tutelare i diritti del ciclista, assistendolo nella raccolta delle prove e nella gestione delle trattative con la compagnia assicurativa, o rappresentandolo in giudizio se necessario. Ricordate che la tempestività nella gestione della pratica è fondamentale per la buona riuscita del risarcimento. Non procrastinate, agite con chiarezza e documentate ogni singolo passaggio.