Che significa quando la diarrea non passa?
La diarrea persistente può indicare condizioni sottostanti che colpiscono il sistema gastrointestinale, come:
- Sindrome dellintestino irritabile
- Colite ulcerosa
- Morbo di Crohn
- Sindromi da malassorbimento
- Infezioni croniche
Diarrea Persistente: Quando il Disagio Non Scompare
La diarrea occasionale è un’esperienza comune, spesso legata a intossicazioni alimentari, stress o infezioni virali passeggere. Generalmente, si risolve spontaneamente in pochi giorni, riportando l’intestino alla sua normale funzionalità. Ma cosa succede quando la diarrea non passa, persistendo per settimane o addirittura mesi? In questi casi, è fondamentale non sottovalutare il problema e consultare un medico, poiché potrebbe essere sintomo di una condizione sottostante che necessita di diagnosi e trattamento specifici.
La diarrea persistente è definita come un’emissione di feci liquide o semi-liquide che si protrae per più di due settimane. A differenza della diarrea acuta, spesso causata da agenti esterni facilmente identificabili, la diarrea cronica indica che qualcosa non va nel sistema gastrointestinale, impedendo un corretto processo di digestione e assorbimento dei nutrienti. Le cause possono essere molteplici e di diversa gravità.
Tra le possibili ragioni di una diarrea persistente, si annoverano diverse patologie che colpiscono l’apparato digerente:
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Sindrome dell’Intestino Irritabile (SII): Questa condizione cronica, caratterizzata da dolore addominale, gonfiore e alterazioni dell’alvo (periodi di diarrea alternati a stipsi), non presenta un danno strutturale all’intestino, ma influisce significativamente sulla sua funzionalità. La causa esatta della SII non è ancora del tutto chiara, ma si ritiene che fattori come lo stress, la sensibilità viscerale e alterazioni della flora intestinale giochino un ruolo importante.
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Colite Ulcerosa: Questa malattia infiammatoria cronica dell’intestino (MICI) colpisce il colon e il retto, causando infiammazione e ulcere nella mucosa intestinale. La diarrea, spesso accompagnata da sangue nelle feci, è un sintomo caratteristico della colite ulcerosa. Altri sintomi possono includere dolore addominale, urgenza di defecare e perdita di peso.
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Morbo di Crohn: Altra malattia infiammatoria cronica dell’intestino (MICI), il Morbo di Crohn può colpire qualsiasi parte del tratto gastrointestinale, dalla bocca all’ano, sebbene più frequentemente interessi l’ileo terminale e il colon. L’infiammazione cronica causa danni alla parete intestinale, portando a sintomi come diarrea (anche notturna), dolore addominale, affaticamento e perdita di peso. A differenza della colite ulcerosa, il Morbo di Crohn può causare lesioni “a salto”, ovvero alternate a zone di intestino sano.
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Sindromi da Malassorbimento: Queste sindromi si verificano quando l’intestino tenue non riesce ad assorbire correttamente i nutrienti dal cibo. Questo può essere dovuto a diverse cause, come la celiachia (intolleranza al glutine), l’insufficienza pancreatica esocrina (incapacità del pancreas di produrre enzimi digestivi) o la resezione chirurgica di parte dell’intestino. La diarrea è un sintomo comune, spesso accompagnata da gonfiore, gas intestinali, perdita di peso e carenze nutrizionali.
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Infezioni Croniche: In alcuni casi, la diarrea persistente può essere causata da infezioni croniche del tratto gastrointestinale, come quelle da Giardia lamblia, Cryptosporidium o alcuni tipi di batteri. Queste infezioni possono essere particolarmente problematiche per individui con un sistema immunitario compromesso.
Oltre a queste cause, la diarrea persistente può essere legata ad altre condizioni, come:
- Effetti collaterali di farmaci: Alcuni farmaci, come antibiotici, antiacidi e farmaci chemioterapici, possono causare diarrea come effetto collaterale.
- Intolleranze alimentari: L’intolleranza al lattosio, al fruttosio o ad altri alimenti può causare diarrea persistente.
- Ipertiroidismo: L’eccessiva produzione di ormoni tiroidei può accelerare il transito intestinale, portando a diarrea.
- Diabete: In alcuni casi, il diabete può danneggiare i nervi che controllano l’intestino, causando diarrea.
Quando Consultare un Medico?
È fondamentale consultare un medico se la diarrea persiste per più di due settimane, o se è accompagnata da:
- Sangue nelle feci
- Dolore addominale intenso
- Febbre alta
- Perdita di peso involontaria
- Disidratazione (sete intensa, minzione ridotta, vertigini)
Il medico effettuerà un’anamnesi accurata, un esame fisico e potrà richiedere esami specifici, come analisi delle feci, esami del sangue, colonscopia o endoscopia, per identificare la causa della diarrea e stabilire il trattamento più appropriato.
In conclusione, la diarrea persistente non è un disturbo da sottovalutare. Riconoscere i sintomi e cercare tempestivamente un parere medico è fondamentale per una diagnosi precoce e un trattamento efficace, al fine di migliorare la qualità di vita e prevenire complicanze a lungo termine.
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