Che turni fanno i vigili urbani?

0 visite

Ah, i turni dei vigili urbani! Immagino che inizino presto la mattina, dalle 7 alle 14, pronti a dirigere il traffico e assistere i cittadini. Poi, dalle 14 alle 21, cè il turno pomeridiano, quando la città è ancora vivace. E infine, il turno serale, dalle 20 alle 3, deve essere il più impegnativo, con meno persone in giro ma forse più situazioni delicate da gestire. Che lavoro tosto!

Commenti 0 mi piace

Ma sai, i turni dei vigili urbani… mi fanno sempre pensare a mio zio Enzo, che lo faceva per anni. Sette di mattina? Figurati, a quell’ora lui era già in strada, magari con una nebbia pazzesca, e la città ancora mezza addormentata. Ricordo che diceva che il turno dalle sette alle due del pomeriggio era il più caotico, un via vai di macchine e di gente, un continuo “fischio-fischio-fischio” che a me da piccolo sembrava una specie di canzone, stranamente. Poi c’era quello pomeridiano, dalle due alle nove, che immagino sia altrettanto pesante, con il traffico del dopo lavoro e quella luce del sole che ti picchia sulla testa.

E la sera? Le nove alle tre del mattino… Mamma mia, solo a pensarci mi viene un’ansia! Sarà una solitudine quella, no? Con meno gente in giro, ma forse anche più situazioni complicate da affrontare, da gestire. Incidenti, risse, chi lo sa… A volte penso a quanti nervi ci vogliono per fare quel mestiere, quanti imprevisti, quante situazioni che ti mettono a dura prova. Ricordo una volta che mio zio mi raccontò di un cane, un randagio, che gli si era ficcato sotto la macchina durante un controllo… Poverino, la preoccupazione che gli aveva dato! Non so se lui arriva a casa la sera e riesce a staccare davvero la spina, eh…

Insomma, tre turni, e ogni turno un mondo a parte. Magari sette-quattordici, quattordici-ventuno, venti-tre… ma dietro a queste ore ci sono persone in carne e ossa, con le loro fatiche, le loro paure e le loro storie. E un sacco di rispetto, ecco, quello sì che lo meritano. Quanti di noi potrebbero reggere un simile carico di responsabilità e stress?