Come far regredire l'artrosi?

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Per lartrosi, si suggeriscono attività come passeggiate, bicicletta, yoga, esercizi di allungamento, nuoto e acquagym, che favoriscono il movimento senza sollecitare eccessivamente le articolazioni.

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L’Artrosi: Non una Sentenza, ma una Sfida da Affrontare con il Movimento

L’artrosi, malattia degenerativa delle articolazioni, rappresenta una sfida crescente per la salute pubblica. Spesso percepita come una condanna a vita di dolore e limitazione, l’artrosi in realtà può essere gestita efficacemente, rallentandone la progressione e migliorando significativamente la qualità della vita. Un elemento chiave in questo processo è il movimento, spesso paradossalmente considerato un nemico da chi ne soffre. Ma un movimento corretto e mirato può essere un prezioso alleato nella lotta contro questa patologia.

Contrariamente all’intuizione, il riposo assoluto non è la soluzione. L’immobilità, infatti, porta ad un irrigidimento articolare, una riduzione della massa muscolare e, di conseguenza, ad un aumento del dolore e ad una maggiore degenerazione della cartilagine. È dunque fondamentale mantenere un livello di attività fisica adeguato, scegliendo attività che rispettino le capacità individuali e non sovraccarichino le articolazioni già compromesse.

In questo contesto, l’attività fisica diventa un vero e proprio farmaco, agendo su diversi fronti:

  • Rafforzamento muscolare: Muscoli forti e flessibili supportano le articolazioni, riducendo lo stress su di esse. Esercizi specifici, possibilmente guidati da un fisioterapista, possono mirare a rafforzare i muscoli circostanti l’articolazione colpita, migliorando la stabilità e la funzionalità.

  • Miglioramento della mobilità articolare: Attività come lo yoga e gli esercizi di allungamento contribuiscono a mantenere l’ampiezza del movimento articolare, prevenendo irrigidimenti e contratture che aggravano il dolore. La flessibilità, inoltre, è fondamentale per svolgere le attività quotidiane con maggiore facilità.

  • Controllo del peso: Il sovrappeso e l’obesità aumentano il carico sulle articolazioni, peggiorando i sintomi dell’artrosi. Un’attività fisica regolare, combinata con una dieta equilibrata, è fondamentale per raggiungere e mantenere un peso sano.

  • Benefici psicologici: L’attività fisica stimola la produzione di endorfine, neurotrasmettitori con effetto analgesico e antidepressivo. Questo aspetto è particolarmente importante nell’artrosi, dove il dolore cronico può portare a frustrazione, isolamento e depressione.

Tra le attività consigliate, spiccano quelle a basso impatto: passeggiate a ritmo moderato, ciclismo, nuoto e acquagym. Queste attività permettono di mantenere un buon livello di attività fisica senza sollecitare eccessivamente le articolazioni. Anche lo yoga, con le sue posizioni delicate e gli esercizi di respirazione, può rivelarsi molto utile.

È fondamentale, però, personalizzare il programma di esercizi in base alle proprie condizioni di salute e al grado di severità dell’artrosi. Un consulto con un medico o un fisioterapista è indispensabile per definire un percorso terapeutico adeguato e sicuro. Ricordiamo che l’obiettivo non è guarire dall’artrosi, ma gestire la malattia, migliorare la qualità della vita e rallentare la progressione della patologia, attraverso un approccio multidisciplinare che mette al centro il movimento consapevole e responsabile.