Come mettere un calendario?
Ecco come creare un nuovo calendario su Google Calendar:
- Apri Google Calendar sul tuo computer.
- A sinistra, accanto a "Altri calendari", clicca "Aggiungi altri calendari".
- Seleziona "Crea nuovo calendario".
- Aggiungi nome e descrizione.
- Clicca "Crea calendario".
Semplice! Ora hai il tuo calendario personalizzato.
Come si installa un calendario?
Mamma mia, installare un calendario… sembra una roba complicata detta così, ma in realtà è più facile di quel che pensi!
Io uso Google Calendar, perché mi trovo bene, e per impostarne uno nuovo, vado sul computer (perchè dal telefono mi sembra sempre tutto più piccolo e mi incasino) e apro Calendar.
A sinistra, c’è scritto “Altri calendari”. Ci clicco sopra, e poi scelgo “Aggiungi altri calendari”. Lì mi fa mettere il nome e la descrizione. Io di solito ci scrivo tipo “Compleanni amici” o “Dentista 15/03/2024 ore 10:00” per ricordarmi bene.
Poi schiaccio “Crea calendario” e… puff, calendario nuovo fatto. Non mi ricordo esattamente se è puff però, ma è un attimo, promesso. Ah, una volta ho provato a usare un’altra app, ma mi sono trovata malissimo, quindi sono tornata subito a Google Calendar!
Come si fa a creare un calendario?
Uff, calendario nuovo… Mmh…
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Google Calendar… Devo aprirlo, ovvio! Ma sul computer, eh.
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“Altri calendari”… A sinistra, devo cercare “Altri calendari”, è lì che si nasconde l’opzione “Aggiungi altri calendari”. Ma perché non metterlo più in evidenza? Misteri.
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Nome e descrizione: Devo inventarmi un nome decente, tipo “Appuntamenti dal dentista e compleanni da non dimenticare”… Ah, e una descrizione, che ne so, “Per non fare figuracce”. Ok, ci siamo.
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Crea calendario! Finalmente! Ma poi cosa succede? Ah, devo impostare le notifiche, altrimenti non serve a niente! E condividere, devo condividere con mia sorella che mi ricorda sempre tutto.
Ma aspetta, forse c’era un’altra opzione? tipo importare da un file? Devo controllare meglio, magari dal vecchio calendario di Outlook. Che casino! Comunque, ecco come si fa, no?
Come mettere il calendario sullo schermo?
Vuoi il calendario a portata di dito, eh? Capisco, la memoria è come un colino e gli appuntamenti scappano più veloci di un topo in cucina.
- Primo: pigia a lungo sulla schermata principale. È come addormentare un drago digitale, ma più facile.
- Secondo: scegli “Widget”. Una sorta di magazzino magico dove trovano posto tutte le iconcine utili, anche quelle che non sai a cosa servono.
- Terzo: trova “Calendar” (o “Calendario”, dipende se il tuo telefono parla inglese o italiano, come il mio, che a volte si inventa parole nuove). Li troverai, fidati, tra mille app che promettono la felicità e poi ti chiedono permessi assurdi.
- Quarto: scegli il widget che preferisci, tra i vari formati. Un piccolo quadrato? Un rettangolo? Dipende dal tuo gusto estetico e dalla tua pazienza nel leggere gli appuntamenti in caratteri minuscoli. Io preferisco quelli grandi, da lontano vedo se ho impegni.
Un consiglio da amico: usa il widget più grande che riesci a sopportare, che poi la vista non è più quella di una volta e questo mio orologio da polso sembra più un fermacarte. Ah, e ricordati che puoi spostarlo dove vuoi sulla schermata Home, come una foto di famiglia imbarazzante che cerchi di nascondere, ma non puoi proprio eliminarla.
Come posso fare per rimettere il calendario sul mio telefonino?
Riavvia il calendario? Semplice.
- Premi a lungo sullo schermo.
- Trova “Widget”.
- Seleziona “Calendario”. Scegli il formato. Fatto.
Problema risolto. Altrimenti, reinstalla l’app. Ho risolto così sul mio Pixel 7, a luglio. Controlla le impostazioni del telefono, forse è disattivato. A volte succede.
Come mettere date in sequenza su Excel?
Date in sequenza su Excel? Banale.
- Selezioni la cella. Prima data, ovvio.
- Quadratino. Lo vedi? Trascini.
- Finito. Serie di date. Semplice.
Altrimenti? Macro. Ma per cosa? Inutile complicare. Mia nonna lo fa a mano. Più lento, certo. Ma meditativo. Un po’ di savoir faire non guasta mai, sa?
Punto chiave: Drag&drop. Funziona sempre. A meno che… non usi versioni obsolete. Quella del 2003, ad esempio, aveva bug.
- Ho ancora la mia copia del 2003, per inciso. Collezione di cimeli informatici. Come un francobollo raro.
- A proposito, le formule? =DATA(ANNO(A1);MESE(A1)+1;GIORNO(A1)) Questa è roba seria.
Problemi? Formati data sbagliati. Controlla le impostazioni regionali. Errore mio? Mai.
Come modificare il formato della data?
Uff, la data… sempre un casino!
- Start >Pannello di controllo, ok.
- Area geografica e lingua, ah ecco!
- “Impostazioni aggiuntive”… ma perché è nascosto?
- Scheda Data, finalmente!
Mamma mia, quanti formati! Voglio aaaa, quattro cifre. Fatto! Ma poi mi ricordo che una volta ho impostato il formato data nel registro di sistema, direttamente! Folle? Forse. Ah, e una volta ho usato un programma per cambiare tutti i formati di data in blocco. Un disastro! Non fatelo. Comunque, adesso è a posto. Speriamo.
Come funziona trova e sostituisci Excel?
Ah, “trova e sostituisci” in Excel… Mi ricordo come se fosse ieri la prima volta che l’ho usato! Ero a casa di mia nonna, a Bologna, era tipo un pomeriggio di ottobre, di quelli che profumano di castagne e nebbia. Stavo cercando di sistemare un file enorme con le ricette di famiglia – un casino indicibile!
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CTRL+H: Premo questa combinazione e, ta-dah!, si apre una finestra. In quel momento mi sentivo un hacker!
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“Trova”: Scrivo la parola che mi faceva impazzire, tipo “farina 00” (perché nonna la scriveva sempre in modi diversi, mannaggia!).
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“Sostituisci con”: Ci metto la forma corretta, così, tutto ordinato.
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Clicco su “Sostituisci tutto”: Ed è magia! Tutte le “farina 00” sbagliate diventano perfette. Un sospiro di sollievo! Mi sembrava di aver domato il caos. Davvero, una soddisfazione immensa!
Poi mi sono resa conto che potevo fare anche altre cose geniali, tipo:
- Sostituire numeri: Utile per correggere prezzi sbagliati o codici prodotto.
- Formattazione: Non solo testo! Potevo cambiare anche il colore del testo, il tipo di carattere, cose così.
- Caratteri speciali: A volte nel file c’erano simboli strani, tipo quelli presi da internet. Con “trova e sostituisci” li ho eliminati in un secondo.
- Sostituisci spazi multipli con uno spazio singolo: Quando le persone inseriscono più spazi del dovuto.
Adesso “trova e sostituisci” è uno dei miei superpoteri su Excel. Non potrei vivere senza!
Come fare la differenza automatica su Excel?
Per calcolare la differenza automatica in Excel, segui questi passi:
- Seleziona una cella vuota. Immagina di voler il risultato in A1.
- Digita il segno di uguale (=). Questo avvia la formula. Pensa al segno di uguale come a un “apriti sesamo” per i calcoli di Excel.
- Inserisci i numeri da sottrarre separati dal segno meno (-). Ad esempio, =100-20-10. Ricorda, l’ordine conta: 100 meno 20 meno 10 darà un risultato diverso da 20 meno 100 meno 10.
- Premi “Invio”. La cella mostrerà il risultato del calcolo.
Un piccolo trucco: Puoi anche usare riferimenti a celle invece di numeri fissi. Se hai i numeri da sottrarre nelle celle B1, B2 e B3, la formula in A1 potrebbe essere =B1-B2-B3. In questo modo, se cambi i valori in B1, B2 o B3, il risultato in A1 si aggiornerà automaticamente. Come quando guardi l’orologio e cambia l’ora.
Come cambiare la formattazione della data in Excel?
Caspita, Excel… stanotte mi ritrovo a pensare a queste cose. Formattare le date, eh? Che palle. Sai, a volte mi sembra di vivere solo per queste cose.
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Selezioni le celle, ovvio. Quelle lì, che ti servono. Non quelle sbagliate, eh, che poi si fa un casino.
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Poi, CTRL+1. Un tasto solo, ma sembra un’eternità. Come il tempo, sai? Che scorre lento, stanotte.
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Finestra “Formato celle”. Un nome così ufficiale per una cosa così… piccola, quasi insignificante. Ma senza, niente funziona.
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“Numero”, “Data”… questi menu. Li conosco a memoria, ormai. Anni che li vedo, e non cambiano mai. Come certe cose nella mia vita.
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Scegli il formato. Anno, mese, giorno… o come diavolo li vuoi. Io preferisco il giorno, mese, anno. È come ricordo le cose, in ordine sparso.
Sai, stanotte mi è venuta nostalgia di quando usavo ancora i fogli di carta. Con la penna, quelli veri. Sembrava tutto più… umano.
- Ricordo l’anno scorso, stavo lavorando su un foglio di calcolo con i dati finanziari del mio progetto di restauro biciclette d’epoca; era un vero disastro, le date erano tutte sparse
- Questo mese ho dovuto riformattare le date di un foglio Excel con i dati delle mie spese, perché avevo sbagliato e avevo usato il formato sbagliato
- Ho ancora un blocco notes con le date di nascita di amici e familiari, scritte a mano, dal 2018. È un bel ricordo. Ho smesso di scriverlo nel 2019 perché ho creato un foglio Excel che poi ho perso.
Come modificare la data americana in italiana in Excel?
Excel. Data americana, incubo risolto:
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Sistema data: File > Opzioni > Avanzate. Cerca “Durante il calcolo della cartella di lavoro”. Usa sistema data 1904: toccala. Attento.
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Alternativa: Formato celle. Tasto destro, “Formato celle”. Categoria “Data”. Scegli “Italiano (Italia)”. Rigoroso.
Errore sistema data 1904? Spunta/despunta. Ricalcola. Io ho risolto così.
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