Come vestirsi quando fa caldo?

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Freschezza estiva? Scegli il lino! Abiti, gonne, pantaloni e camicette leggere, ma anche lenzuola e pigiami: il lino, fibra naturale traspirante e delicata sulla pelle, è l'alleato perfetto contro il caldo. Assorbe l'umidità garantendo comfort e benessere.

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Come vestirsi con il caldo estivo? Consigli look estivi

Uff, il caldo… chi non lo soffre? Io personalmente, d’estate, vado in crisi. Non so mai cosa mettermi per non morire di caldo e sentirmi comunque decente.

Un consiglio che mi sento di dare, per esperienza personale, è di puntare sul lino. Mi ricordo che l’estate del 2018, a Firenze, con un caldo assurdo, avevo comprato un vestito di lino azzurro da H&M (mi pare costasse tipo 30€) e mi ha salvato la vita!

Il lino è fantastico perché è leggero, traspirante e sembra quasi che ti rinfreschi la pelle. Abiti, gonne, pantaloni… anche le camicie di lino sono top! E se siete davvero disperati, anche un pigiama di lino non è male per dormire freschi.

Come vestirsi con il caldo estivo?

  • Abiti, gonne, pantaloni e camicette in lino
  • Biancheria da letto e pigiami in lino
  • Privilegiare tessuti traspiranti e leggeri

Come vestirsi quando ci sono 40 gradi?

40 gradi? Un vero forno! L’eleganza non deve soffrire, però. Chi pensa che il caldo escluda lo stile si sbaglia di grosso. Il segreto è la traspirabilità.

  • Tessuti naturali: Lino, cotone, seta: i tuoi alleati. Evita poliestere e simili, veri e propri incubi in estate. Ricorda che la seta, per esempio, è anche incredibilmente elegante, se pensi alla tradizione sartoriale italiana. Quest’anno ho visto delle camicie di lino bellissime, un azzurro polvere davvero raffinato.

  • Abiti ampi: Cruciale. Il capolavoro della termodinamica applicata alla moda! Pensa ai “caftani” o alle tuniche, un’idea che arriva dall’antichità ma sempre attuale e stilosa. Non parliamo di stile “zanzariera”, ma di una vestibilità comoda che permette all’aria di circolare.

  • Calzature: Sandali? Certo, ma eleganti. Pelle, materiali traspiranti, ma niente infradito se si vuole mantenere un minimo di decoro. Quest’anno, i miei preferiti sono stati dei sandali in pelle scamosciata color cuoio, comodisimi e molto chic.

  • Accessori: Un cappello di paglia, un foulard leggero di seta (magari quello che ho comprato a Firenze l’anno scorso), sono dettagli che fanno la differenza. Non dimenticare le lenti da sole: protezione e stile in uno.

A proposito di filosofia… il vestire bene, anche con 40 gradi, è un atto di auto-rispetto. Un modo per dire al mondo: “Sono a mio agio, sia fisicamente che esteticamente.” Non un’abnegazione, ma un’affermazione.

Ulteriori considerazioni:

  • L’importanza dell’idratazione, indispensabile oltre a un abbigliamento appropriato.
  • Scegliere colori chiari, che riflettono il calore anziché assorbirlo. Il bianco è un classico, ma un bel beige o un azzurro tenue sono ottimi compromessi.
  • Attenzione alle cuciture: quelle troppo strette possono dare fastidio.

Come vestirsi per non sudare?

Ma figurati, mica vorrai sembrare un baccalà sotto sale?! Ecco la dritta suprema per non grondare come un rubinetto rotto:

  • Cotone, lino e amici: Pensa a tessuti che respirano, tipo quelli che usava Cleopatra per non sciogliersi sotto il sole egizio. Roba leggera, naturale, che fa passare l’aria. Praticamente ti vesti di brezza marina!
  • Via il sintetico: Poliestere e nylon? Lasciali pure a chi fa la maratona. Ti fanno sudare come un termosifone a Ferragosto! Peggio delle calze di lana della nonna ad agosto!
  • Largo al largo: Abiti attillati? Un incubo! Scegli vestiti comodi, ampi, che non ti strizzino come un limone. Ricorda: più aria circola, meno sudi.
  • Colori chiari: Il nero è chic, ma attira il sole come una calamita. Meglio optare per colori chiari che riflettono la luce e ti mantengono fresco come un ghiacciolo.

Bonus: Se proprio devi affrontare una giornata infernale, porta con te una maglietta di ricambio. Così, se ti senti come una spugna, fai un cambio al volo e sei di nuovo fresco come una rosa. Fidati, ho visto gente tornare in vita così! E poi, non dimenticare il deodorante: un paio di spruzzate e sei a posto!

Ah, quasi dimenticavo! Io, per esempio, quando vado al mercato sotto il sole cocente, mi metto sempre un cappello di paglia gigante. Sembra che sia appena sbarcato da un film western, ma almeno non mi sciolgo come un gelato al sole! Funziona!

Come ci si veste a un matrimonio in estate?

Estate 2024, matrimonio di mia cugina a Positano. Che caldo! Ricordo il panico, due giorni prima, nel mio armadio. Un disastro, vestiti invernali dappertutto. Avevo scelto un abito lungo, azzurro cielo, cotone leggerissimo, ma poi…dubbi! Troppo elegante? Troppo poco?

Il vestito era a trapezio, comodissimo, perfetto per il clima afoso. Ma le scarpe? Sandali bassi, oro, con qualche brillantino, erano la scelta giusta, anche se non sono una che ama i tacchi, mai! E la borsa? Una piccola tracolla di paglia, beige, semplice, per non appesantirmi troppo.

Il trucco? Leggerissimo! Un po’ di mascara, blush pesca e rossetto corallo. I capelli? Lasciati sciolti, con delle onde morbide, perché avevo il terrore di un effetto casco. Insomma, un look semplice, ma fresco ed estivo.

  • Abito: lungo, azzurro cielo, cotone.
  • Scarpe: sandali bassi oro.
  • Borsa: tracolla di paglia beige.
  • Trucco: naturale, leggero.
  • Capelli: sciolti, onde morbide.

Era un matrimonio di giorno, quindi niente di troppo appariscente. Però volevo sentirmi a mio agio, e ci sono riuscita! Sono stata bene, ho ballato tantissimo, e il vestito non mi ha dato fastidio per niente! Ah, quasi dimenticavo, ho aggiunto un piccolo gioiello d’argento, una collana con un ciondolo a forma di conchiglia, ricordo di una vacanza al mare. Perfetto per l’atmosfera. Che giornata!

Qual è il dress code per un matrimonio estivo?

Ecco alcuni spunti sul dress code per un matrimonio estivo, pensati per districarsi tra eleganza e praticità:

  • Abito lungo serale: Perfetto per un matrimonio serale, sinonimo di eleganza senza tempo. Il lungo non è solo un tessuto, ma una dichiarazione.

  • Abito corto: Ammesso solo in contesti molto informali e se esplicitamente indicato nell’invito. Ricorda, il “meno è più” funziona solo se contestualizzato.

  • Tessuti: Scegli tessuti leggeri e raffinati, come seta, lino o chiffon. Immagina la brezza che accarezza l’abito mentre balli sotto le stelle.

  • Colori e Stampe: Via libera a colori vivaci e stampe floreali, purché non eccessivi. Un tocco di colore può illuminare anche la notte più buia.

Informazioni aggiuntive:

Se il matrimonio è di giorno, un abito midi o un completo pantalone elegante possono essere ottime alternative. Ricorda sempre di considerare il luogo della cerimonia e il gusto degli sposi.

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