Cosa regalare a chi non sopporti?

Il dilemma del regalo indesiderato: cosa regalare a chi… non sopportiamo?

Il Natale, tempo di gioia e condivisione, può presentare un piccolo, spinoso problema: il regalo per quella persona che, diciamocelo, non sopportiamo particolarmente. Che sia il collega logorroico, la zia invadente o il vicino ficcanaso, l’obbligo sociale ci impone di fare un dono, ma come evitare la trappola del regalo banale e indesiderato, e soprattutto, come sopravvivere all’imbarazzo di una reazione tiepida (o peggio)?

Scordatevi i soliti cioccolatini, le candele profumate e i gadget generici. L’obiettivo non è dimostrare affetto, ma cavarsi d’impiccio con eleganza e, perché no, un pizzico di astuzia. La chiave sta nel regalare qualcosa di utile, possibilmente legato ad un hobby o una passione del destinatario, evitando accuratamente qualsiasi personalizzazione eccessiva che possa essere interpretata come un tentativo di avvicinamento.

Un’ottima soluzione è puntare sulle esperienze. Un corso di cucina per l’appassionato di gastronomia (magari di una cucina etnica che non amiamo particolarmente, così da tenerlo impegnato lontano da noi!), un workshop di fotografia per l’instancabile documentatore di tramonti, un biglietto per un concerto di un artista che apprezzano (ma che noi detestiamo). L’esperienza è un regalo immateriale, che non ingombra e che, soprattutto, offre al destinatario la possibilità di occupare il proprio tempo in qualcosa che, si spera, lo tenga lontano da noi.

Se l’esperienza non è fattibile, si può optare per un gadget tecnologico specifico per il suo hobby. Un nuovo obiettivo per la macchina fotografica, un accessorio per la bicicletta, un software di editing video. L’importante è che sia qualcosa di pratico e funzionale, evitando accuratamente oggetti decorativi o di puro abbellimento. Evitate anche le personalizzazioni eccessive, come incisioni o dediche: mantenete un distacco strategico.

Ricordate, l’obiettivo non è diventare migliori amici, ma superare indenni le festività. Un regalo ben calibrato, apparentemente pensato ma in realtà strategicamente scelto, può aiutarci a raggiungere questo scopo. E chissà, magari con un po’ di fortuna, il destinatario sarà così impegnato con il suo nuovo hobby da non avere tempo di importunarci per un po’. Un piccolo prezzo da pagare per un Natale (relativamente) sereno.

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