Quanto bisogna camminare al giorno per stare in forma?

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Per il benessere fisico, lOrganizzazione Mondiale della Sanità consiglia un minimo di diecimila passi giornalieri. Questo obiettivo, se raggiunto, contribuisce significativamente al mantenimento di una buona forma fisica e a uno stile di vita sano.
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I Diecimila Passi: Mito o Realtà del Benessere?

L’immagine del conteggio incessante dei passi, visualizzata sul display di uno smartwatch, è ormai familiare a molti. La soglia magica dei diecimila passi giornalieri, promossa a mantra del benessere fisico, è diventata un obiettivo ambizioso per chi desidera migliorare la propria forma e mantenersi in salute. Ma quanto c’è di vero in questa prescrizione, spesso presentata come un dogma indiscutibile?

L’Organizzazione Mondiale della Sanità, effettivamente, consiglia un’attività fisica moderata di almeno 150 minuti a settimana, equivalente a circa 7500-10000 passi al giorno, a seconda del passo individuale e dell’intensità dell’attività. Questo numero, tuttavia, non va inteso come una regola ferrea da seguire alla lettera. I diecimila passi rappresentano più un’utile linea guida che un imperativo categorico.

La verità è che il beneficio dell’attività fisica è correlato, più che al numero di passi, all’intensità e alla regolarità dell’esercizio. Un’ora di camminata a passo sostenuto, brucia più calorie e produce benefici maggiori rispetto a dieci ore trascorse a camminare lentamente e in modo discontinuo. Pertanto, focalizzarsi esclusivamente sul raggiungimento della quota di diecimila passi senza considerare la qualità del movimento potrebbe rivelarsi controproducente.

È fondamentale, infatti, considerare la propria condizione fisica di partenza. Una persona sedentaria che improvvisamente si impegna a percorrere diecimila passi al giorno potrebbe incorrere in infortuni muscolari o articolari. L’approccio ideale prevede un aumento graduale dell’attività fisica, ascoltando il proprio corpo e adattando l’intensità e la durata delle camminate alle proprie capacità.

Inoltre, la camminata rappresenta solo una parte, seppur importante, dell’attività fisica consigliata. È fondamentale integrare l’attività aerobica con esercizi di forza e di stretching per mantenere un equilibrio muscolare e articolare completo.

In definitiva, i diecimila passi non sono un obiettivo da perseguire in modo ossessivo, ma un utile stimolo per promuovere uno stile di vita più attivo. Concentrarsi su un’attività fisica regolare, varia e calibrata sulle proprie esigenze individuali, è la chiave per raggiungere un vero e duraturo benessere fisico. Il numero di passi diventa, quindi, un indicatore utile, ma non l’unico parametro da considerare per valutare il proprio livello di attività fisica e il suo impatto sulla salute. L’ascolto del proprio corpo e la scelta di attività piacevoli e sostenibili nel tempo sono, in ultima analisi, gli ingredienti fondamentali per un percorso di salute efficace e duraturo.