Come fare una soluzione satura di sale?

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In un becher con 50 ml dacqua, sciogliere progressivamente piccole quantità di sale (5g alla volta) mescolando con una bacchetta. Ripetere laggiunta e la miscelazione finché il sale non si scioglie più, osservando la formazione di un corpo di fondo.

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La Soluzione Satura di Sale: Un Esperimento Semplice con Implicazioni Scientifiche

Creare una soluzione satura di sale è un esperimento di chimica elementare che, pur nella sua semplicità, offre l’opportunità di comprendere importanti concetti scientifici come la solubilità, la saturazione e l’equilibrio chimico. Con pochi materiali, facilmente reperibili anche in casa, possiamo osservare direttamente questi fenomeni e apprezzarne le implicazioni.

Il procedimento è il seguente: prendiamo un becher, preferibilmente di vetro, e versiamo al suo interno 50 ml di acqua. La quantità di acqua può variare, ma è importante misurarla con precisione per poter poi, eventualmente, replicare l’esperimento e confrontare i risultati. Come soluto utilizzeremo del comune sale da cucina (cloruro di sodio, NaCl).

A questo punto, iniziamo ad aggiungere il sale all’acqua, poco alla volta, in piccole quantità predefinite, ad esempio 5 grammi per volta. L’utilizzo di una bilancia per misurare la quantità di sale aggiunta renderà l’esperimento più rigoroso. Dopo ogni aggiunta, è fondamentale mescolare accuratamente la soluzione con una bacchetta di vetro, o anche un cucchiaino, per favorire il processo di dissoluzione.

Man mano che aggiungiamo sale e mescoliamo, osserveremo che inizialmente il sale si scioglie completamente nell’acqua, creando una soluzione omogenea. Continuando con le aggiunte, arriveremo ad un punto in cui, nonostante la continua agitazione, il sale aggiunto non si scioglierà più e si depositerà sul fondo del becher, formando il cosiddetto “corpo di fondo”. Questo indica che abbiamo raggiunto il punto di saturazione.

In questa condizione, la soluzione contiene la massima quantità di sale che può essere disciolta in 50 ml di acqua a temperatura ambiente. Si è instaurato un equilibrio dinamico tra il sale disciolto nella soluzione e il sale solido presente sul fondo. Le molecole di sale continuano a passare dalla fase solida a quella liquida e viceversa, ma la concentrazione di sale disciolto rimane costante.

Questo semplice esperimento può essere ulteriormente arricchito variando alcuni parametri. Ad esempio, si può riscaldare l’acqua e osservare come la solubilità del sale aumenti. Oppure, si possono utilizzare altri soluti, come lo zucchero, per confrontare la loro solubilità con quella del sale. Si può anche filtrare la soluzione satura per separare il corpo di fondo e ottenere una soluzione satura limpida.

In conclusione, la preparazione di una soluzione satura di sale è un’attività pratica e coinvolgente che permette di visualizzare e comprendere concretamente principi chimici fondamentali. Un esperimento semplice, ma ricco di insegnamenti.