Che pizza ci sono?

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La pizza romana, oltre alla classica tonda, include la pizza alla pala, caratteristica del Lazio e di Roma, dal nome derivato dal particolare strumento di cottura.
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Oltre la Rotondità: Un Viaggio nella Varietà della Pizza Romana

La domanda “Che pizza ci sono?” a Roma evoca un’immagine ben precisa: una pizza tonda, sottile e croccante, simbolo di una tradizione culinaria antica e profondamente radicata. Ma la realtà romana, effervescente e multiforme come la sua storia, trascende questa semplicistica rappresentazione. Andare oltre la classica pizza tonda significa scoprire un mondo di sapori e consistenze, un universo di variazioni che arricchisce l’esperienza gastronomica della Capitale. E tra queste, la regina incontrastata è la pizza alla pala.

La pizza alla pala, autentico gioiello della tradizione laziale e romana, si differenzia nettamente dalla sua cugina tonda non solo per la forma, ma per un’intera filosofia di preparazione e degustazione. Il nome stesso, evocativo e immediato, rivela il segreto della sua identità: la cottura avviene su una pala, un largo attrezzo rettangolare di metallo, solitamente di acciaio, che permette la creazione di pizze di dimensioni generose, rettangolari o trapezoidali. Questa peculiarità costruttiva influenza profondamente il risultato finale.

A differenza della pizza tonda, cotta direttamente sulla pietra del forno, la pizza alla pala si presenta con una base più spessa e alveolata, una sorta di connubio perfetto tra la fragranza croccante del bordo e la morbidezza del cuore. Questa consistenza, insieme alla superficie più ampia, permette una maggiore sperimentazione negli accostamenti di ingredienti. Le farciture, spesso abbondanti e di alta qualità, si distribuiscono armoniosamente sulla superficie, offrendo un’esperienza gustativa complessa e appagante.

L’arte del pizzaiolo alla pala si rivela nella sapiente gestione della temperatura del forno e nella maestria con cui la pala viene utilizzata per gestire la cottura e trasferire la pizza. Un’abilità che si tramanda di generazione in generazione, custode di un sapere antico e prezioso. Ogni movimento è preciso, ogni gesto è frutto di esperienza e passione, conferendo alla pizza alla pala un’aura di autenticità e artigianalità che la distingue nettamente dalla produzione industriale.

Quindi, la prossima volta che vi troverete a Roma e vi chiederete “Che pizza ci sono?”, ricordatevi di andare oltre l’ovvio. Oltre la rotondità della pizza classica, si apre un mondo di sapori e tradizioni, dove la pizza alla pala rappresenta un’esperienza autentica e indimenticabile, un vero e proprio viaggio sensoriale nel cuore della gastronomia romana. Un’esperienza che, ne siamo certi, vi lascerà un ricordo gustativo indelebile.