Come mantenere i cibi freddi fuori casa?

Ok, proviamo a riscrivere questo, dandogli un tocco più… mio.

Come faccio io, ecco, a tenere il cibo al fresco quando sono fuori casa?

Ah, la lotta eterna! Quante volte mi sono trovata con un panino mezzo sciolto, una mozzarella che piangeva nel suo latte e, insomma, la delusione di un picnic rovinato? Troppe! Quindi, ho imparato qualche trucchetto, diciamo. Niente di scientifico, eh, solo quello che funziona davvero per me.

Innanzitutto, la borsa termica. Sembra ovvio, lo so, ma quante volte sono uscita pensando “ma sì, dai, tanto dura poco” e poi mi sono ritrovata a rimpiangere di non averla portata? Tante. Tantissime. Soprattutto quelle volte che ho preparato la mia insalata di riso preferita… Un disastro! Quindi, la borsa termica è fondamentale. Ne ho una che sembra quasi una valigia, lo ammetto, ma almeno so che dentro tutto rimane come deve essere.

Poi, i panetti di ghiaccio. Questi sono i veri eroi! Io li metto a congelare qualche giorno prima, così sono sicura che siano belli tosti. E qui, forse sbaglio, ma io ne metto sempre più del necessario. Meglio abbondare che morire di caldo (alimentare, s’intende!). Ho provato anche con le bottigliette d’acqua congelate, funziona, però a volte si sciolgono troppo in fretta. Voi che usate? Consigli ben accetti!

E poi, un trucchetto che mi ha salvato la vita (e i picnic!) più di una volta: una borsa separata per le bevande. Sembra una stupidata, ma pensateci: ogni volta che aprite la borsa per prendere una bibita, fate entrare aria calda. E addio freschezza! Quindi, io ho una piccola borsa solo per l’acqua, il tè freddo… Insomma, tutto quello che beviamo spesso. E così, la borsa del cibo rimane chiusa più a lungo, e tutto rimane bello fresco.

Che dite, vi tornano utili questi miei “segreti”? Magari ne avete anche voi da condividere! Perché, diciamocelo, la lotta al cibo caldo fuori casa è una battaglia che combattiamo tutti, no?