Come trattare la teglia per focaccia barese?
La Teglia Perfetta per la Focaccia Barese: Un’Arte Tradizione e Tecnica
La focaccia barese, con la sua crosta dorata e il cuore soffice, è un capolavoro di semplicità che cela una raffinata tecnica di preparazione. Un elemento spesso sottovalutato, ma cruciale per la riuscita del prodotto finale, è la corretta preparazione della teglia. Non si tratta solo di una semplice unta, ma di un rituale che, tramandato di generazione in generazione, contribuisce a conferire alla focaccia quella particolare fragranza e consistenza che la contraddistinguono.
Diversamente da quanto si potrebbe pensare, un’unica oliatura non basta per ottenere risultati ottimali. La chiave sta in un processo a due fasi, che sfrutta al meglio le proprietà dell’olio extravergine d’oliva, cuore pulsante della cucina pugliese.
La prima fase inizia con un forno preriscaldato a una temperatura elevata (circa 250°C). Questo passaggio è fondamentale per creare un ambiente caldo e asciutto, ideale per la cottura iniziale. La teglia, di preferenza in acciaio, viene quindi leggermente unta con olio extravergine d’oliva di buona qualità. Evitiamo eccessi, che potrebbero rendere la base della focaccia troppo umida e gommosa. Una spennellata leggera e uniforme è sufficiente.
A questo punto, la focaccia (già preparata secondo la ricetta tradizionale) viene infornata per circa 30 minuti. Questa prima cottura serve a creare una base solida e a dare una prima doratura alla superficie. Una volta tolta dal forno, la lasciamo intiepidire, permettendo alla crosta di consolidarsi. Questo passaggio di raffreddamento è essenziale per evitare shock termici nella fase successiva.
Ecco il segreto: dopo il raffreddamento, ripetiamo l’operazione. Un’ulteriore e leggera oliatura della superficie, sempre con olio extravergine d’oliva, prepara la focaccia alla seconda cottura. Questa volta, l’alta temperatura (manteniamo i 250°C) contribuirà a creare quella crosta croccante e dorata, tipica della focaccia barese. La cottura proseguirà per altri 30 minuti, o fino a quando la focaccia non risulterà perfettamente dorata e cotta al cuore.
La scelta dell’olio è un altro fattore determinante. Un olio extravergine d’oliva di qualità superiore, dal profumo intenso e dal sapore fruttato, arricchirà la focaccia con aromi unici e intensificando il gusto complessivo.
In conclusione, la preparazione della teglia per la focaccia barese non è un dettaglio trascurabile. La doppia oliatura e la cottura in due fasi, con il preriscaldamento del forno e la fase di raffreddamento intermedia, sono passaggi fondamentali per ottenere una focaccia perfetta, con quella crosta fragrante e quel cuore morbido che solo la tradizione barese sa regalare. Un’arte antica che si tramanda nel tempo, attraverso gesti semplici ma ricchi di significato.
#Barese#Focaccia#TeglieriaCommento alla risposta:
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