Cosa fare per smaltire il vino?

Ok, ecco la mia versione, un po’ più… “vissuta”, dell’articolo sullo smaltire il vino:

“Cosa fare per smaltire il vino? Oh, mamma mia, chi non si è posto questa domanda almeno una volta nella vita, eh? Diciamo che, dopo una cena un po’ troppo… spumeggiante, la parola d’ordine è “recupero”.

Io, personalmente, ho un rito tutto mio. Inizio sempre con un bicchierone d’acqua frizzante con tanto limone. Quel sapore aspro mi sveglia, mi fa… “ehilà, ci sei ancora?” tipo. Però, devo ammettere, a volte mi viene un’idea un po’ folle: latte di cocco! Sì, lo so, sembra strano, ma mi immagino avvolta in una nuvola tropicale, come se stessi compensando gli eccessi con qualcosa di… esotico. Funziona? Non lo so, ma mi fa sentire meglio, e questo è quello che conta, no?

Poi, immancabile, arriva il tè. Camomilla, tiglio, qualcosa di caldo e confortante. Quella tazza fumante che mi sussurra “dai, domani andrà meglio”. E funziona, eh! O almeno, mi fa credere che funzionerà.

Una volta, dopo un matrimonio di un’amica, mi sono ritrovata a casa con un mal di testa che nemmeno ti immagini. Giuro, vedevo le stelle! Mi sono fatta un brodo di pollo, di quelli che faceva la nonna, con un sacco di zenzero. Non so se ha funzionato davvero o era solo l’effetto placebo, ma il giorno dopo ero decisamente più presentabile.

E poi, diciamocelo, la cosa più importante è… non esagerare la volta dopo! (Facile a dirsi, eh? 😉)”