Cosa mettere nel decanter?

2 visite

Un decanter separa i sedimenti dal vino, migliorandone la limpidezza. Versando lentamente, il vino scorre nel decanter, lasciando le impurità nella bottiglia. Il risultato è un servizio più elegante e pulito.

Commenti 0 mi piace

Il Decanter: Non Solo per i Sedimenti, ma per l’Anima del Vino

Il decanter, con la sua elegante silhouette, è spesso associato all’immagine romantica di un sommelier che versa con maestria un vino pregiato. Ma la sua funzione va ben oltre la semplice estetica del servizio. Certo, la decantazione è fondamentale per separare i sedimenti, soprattutto nei vini rossi invecchiati, garantendo una limpidezza cristallina e un’esperienza sensoriale priva di interferenze. Versando lentamente il vino lungo le pareti del decanter, i depositi, frutto del tempo e dell’evoluzione del vino in bottiglia, rimangono sul fondo della bottiglia originale, regalandoci un nettare puro e brillante.

Tuttavia, l’azione del decanter va ben oltre la mera eliminazione dei sedimenti. Il contatto con l’aria, infatti, innesca un processo di “ossigenazione” o, più correttamente, di “aerazione” che risveglia il vino dal suo lungo sonno. Come un respiro profondo, l’ossigeno interagisce con i composti aromatici, liberandoli e amplificandoli. I profumi si aprono, i tannini si ammorbidiscono, e il bouquet si evolve, rivelando sfumature e complessità altrimenti nascoste.

Ma cosa mettere nel decanter, quindi? La risposta, ovviamente, è il vino. Ma non tutti i vini traggono beneficio dalla decantazione. I vini giovani, freschi e fruttati, ad esempio, possono addirittura perdere la loro vivacità a contatto con l’aria. Allo stesso modo, i vini molto vecchi e fragili potrebbero ossidarsi troppo rapidamente, perdendo la loro delicata struttura.

I candidati ideali per la decantazione sono i vini rossi robusti e strutturati, ricchi di tannini, come Barolo, Barbaresco, Bordeaux e molti altri. Anche alcuni vini bianchi importanti, con una buona struttura e complessità, possono beneficiare di un breve periodo di decantazione. In generale, la durata della decantazione varia a seconda del vino, da un minimo di 30 minuti a diverse ore per i vini più strutturati.

Il decanter, quindi, non è solo un accessorio elegante, ma uno strumento che ci permette di apprezzare appieno il potenziale di un vino, svelandone l’anima e regalandoci un’esperienza sensoriale completa e appagante. Scegliere il vino giusto e decantarlo correttamente significa rispettare il lavoro del vignaiolo e celebrare la magia del vino in tutta la sua complessità.