Cosa si intende per vino strutturato?

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Un vino strutturato è ricco e complesso, con tannini marcati, elevata alcolicità e corpo pieno. Questa caratteristica, spesso riscontrabile nei rossi, può presentarsi anche in bianchi affinati in legno o vini dolci come passiti e liquorosi, grazie alla concentrazione di zuccheri e altre sostanze.
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Il Vino Strutturato: Un’Esplorazione di Corposità e Carattere

Nel mondo dei vini, la struttura assume un ruolo fondamentale nella definizione del carattere e della qualità di un vino. I vini strutturati sono particolarmente apprezzati per la loro ricchezza, complessità e capacità di invecchiamento.

Caratteristiche Distintive

I vini strutturati presentano una serie di caratteristiche distintive che li distinguono dagli altri:

  • Tannini Evidenti: I tannini, composti presenti nella buccia e nei semi dell’uva, contribuiscono alla sensazione di astringenza e amarezza in un vino. Nei vini strutturati, i tannini sono particolarmente marcati, conferendo una struttura solida e un potenziale di invecchiamento.
  • Alcolicità Elevata: L’alcolicità, misurata in gradi alcolici volumetrici (% vol.), è un altro elemento chiave della struttura di un vino. I vini strutturati spesso presentano gradazioni alcoliche più elevate, che ne aumentano la corposità e la persistenza.
  • Corpo Pieno: Il corpo di un vino si riferisce alla sua consistenza e densità al palato. I vini strutturati hanno tipicamente un corpo pieno, offrendo una sensazione di peso e ricchezza.

Vini Rossi Strutturati

I vini rossi sono famosi per la loro capacità di sviluppare una struttura marcata. I tannini derivati dalla macerazione delle bucce dell’uva con il mosto contribuiscono alla struttura del vino. Alcune varietà di uva note per i loro vini strutturati includono Cabernet Sauvignon, Merlot, Syrah e Nebbiolo.

Vini Bianchi Strutturati

Sebbene tipicamente associati ai vini rossi, la struttura può manifestarsi anche in alcuni vini bianchi. L’affinamento in legno può conferire ai vini bianchi una maggiore complessità e struttura, grazie all’apporto di tannini e aromi tostati. Anche i vini dolci come i passiti e i liquorosi possono presentare una struttura ben definita a causa della concentrazione di zuccheri e altre sostanze.

Invecchiamento e Potenziale

I vini strutturati hanno spesso un potenziale di invecchiamento notevole. I tannini e l’alcolicità fungono da conservanti naturali, aiutando il vino a sviluppare complessità e finezza con il tempo. Durante l’invecchiamento, i tannini polimerizzano, diventando più morbidi e armoniosi, mentre gli aromi e i sapori del vino si evolvono e si armonizzano.

Abbinamenti Gastronomici

I vini strutturati si abbinano bene con piatti ricchi e saporiti che possono resistere alla loro corposità e intensità. Caramelle alla griglia, stufati sostanziosi e formaggi stagionati sono tutti ottimi compagni per i vini strutturati.

Conclusione

I vini strutturati rappresentano una categoria distintiva nel mondo dei vini, caratterizzata da ricchezza, complessità e potenziale di invecchiamento. I tannini, l’alcolicità e il corpo pieno sono le principali componenti della struttura di un vino. Sia nei rossi che nei bianchi, la struttura conferisce ai vini una distinta personalità e un fascino duraturo.