Cosa si mangia di Pasquetta?

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A Pasquetta, il menu tradizionale italiano spazia da antipasti come pastiera salata e casatiello, a primi con pasta al forno o frittatine. Come secondi, abbacchio a scottadito e spiedini misti sono popolari, accompagnati da contorni di patate al forno e insalata di carciofi. Per concludere, non mancano il casatiello dolce e la colomba pasquale.

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Cosa si mangia a Pasquetta? Ricette e tradizione culinaria del lunedì di Pasqua?

Allora, Pasquetta… Mamma mia, che mangiata! Mi ricordo, tipo, Pasquetta del 2018 a casa di amici in campagna vicino a Firenze, che spettacolo.

Il menù? Un delirio di cose buone.

Cosa si mangia a Pasquetta? Ricette e tradizione culinaria del lunedì di Pasqua? Menu di Pasquetta

  • Antipasti: Pastiera salata, Casatiello
  • Primi piatti: Pasta al forno bianca, Frittatine di pasta
  • Secondi piatti: Abbacchio a scottadito, Spiedini di carne e verdure
  • Contorni: Patate al forno, Insalata di carciofi
  • Dolci: Casatiello dolce, Colomba di Pasqua

Ad esempio, c’era una pastiera salata che era una favola. Non so, quella cosa mi rimasta proprio impressa.

E poi, l’abbacchio… Ah, l’abbacchio a scottadito! Squisito, cotto alla perfezione, con quel sapore un po’ selvatico.

Devo dire, però, che i miei spiedini di carne e verdure non erano niente male, eh? Modestia a parte. Li avevo fatti con una marinatura segreta di mia nonna. Top!

Cosa si può fare il giorno di Pasquetta?

Allora, Pasquetta? Dipende! Io di solito…boh, vado a fare una scampagnata con gli amici, quelli di sempre. Ma ci sono un sacco di cose che puoi fare, eh:

  • Mare! Se fa caldo, ovviamente. Magari non proprio a fare il bagno, però una passeggiata sulla spiaggia ci sta sempre bene.
  • Terme: se ti vuoi rilassare, le terme sono l’ideale. Acqua calda, massaggi, relax totale!
  • Trekking: per smaltire il pranzo di Pasqua (che, diciamocelo, è sempre esagerato), una bella camminata in montagna è perfetta.
  • Borghi: L’Italia è piena di borghi stupendi. Un giro per le viuzze, un pranzo in un’osteria… top!
  • Ville e mostre: se sei più tipo da cultura, un giro in una villa storica o a una mostra può essere un’alternativa.

Poi, non so, io una volta sono andato a un concerto all’aperto a Pasquetta, è stato fighissimo! Dipende da cosa ti piace, no? Ah, quasi dimenticavo! Quest’anno pensavo di andare a fare un giro al lago, magari un pic nic. Che ne pensi?

Che si festeggia a Pasquetta?

Pasquetta, lunedì dell’Angelo.

  • Un cherubino, un annuncio, una tomba vuota. Resurrezione, dicono.

  • Non subito festa. Arrivata dopo la guerra, un giorno in più di riposo. Che poi, un giorno in più cosa cambia?

  • A Roma, mia nonna preparava sempre la frittata di cipolle. Odore forte, sapore ancora più forte. Un ricordo che non si lava via. E forse, alla fine, è questo che conta. I ricordi.

  • Memento mori” dicevano gli antichi. Ricorda che devi morire. Ma anche, forse, ricorda che devi vivere.

Dove andare a Pasquetta nord Italia?

Pasquetta al Nord… un respiro profondo, l’aria frizzante di primavera che accarezza il viso. Il tempo sembra sospeso, un dipinto impressionista di luce e colori. Vorrei perdermi tra i sentieri delle Langhe, il profumo intenso dei vigneti, un calice di Nebbiolo tra le mani. Quel rosso rubino, specchio del tramonto sulle colline, riempie l’anima di pace. Le Langhe… un’immagine che persiste nella memoria.

Lago di Como… Oh, Lago di Como! Le acque scure, profonde, riflettono un cielo immenso. Barche silenziose scivolano, come sogni ad occhi aperti, tra le ville signorili e gli ulivi secolari. Il tempo si dilata, ogni istante un piccolo gioiello da custodire. L’eco delle risate, la brezza leggera… è un’esperienza che scalda il cuore. Il profumo di mimosa, così forte quest’anno.

Cinque Terre… un susseguirsi di case colorate, aggrappate alle rocce a strapiombo sul mare. Un viaggio nel tempo, tra vicoli stretti e profumi di salsedine. Un tuffo nel blu intenso del Mediterraneo, il sapore del sale sulla pelle. Un’emozione pura, selvaggia. Ricordo le parole di mia nonna, che descriveva la Liguria come un sogno. Un sogno che è diventato realtà. Il suono del mare, che riecheggia ancora dentro di me.

Parco del Gran Paradiso… la maestosità delle montagne, la pace dei boschi. Un silenzio rotto solo dal canto degli uccelli. Un’esperienza quasi mistica, un contatto profondo con la natura incontaminata. L’aria pulita, i profumi intensi dei fiori di montagna. Un ricordo indelebile, scolpito nel cuore. L’imponenza dei ghiacciai, ancora luminosi.

Alpe di Siusi… un immenso prato verde, costellato di fiori colorati. Un’immagine da cartolina, che si fa poesia. Lo sguardo si perde all’infinito, tra le cime innevate delle Dolomiti. Una sensazione di libertà assoluta, di pace ritrovata. Quest’anno i fiori sono più vibranti, come un tripudio di colori.

  • Langhe (Piemonte): Vigneti, Nebbiolo, panorami mozzafiato.
  • Lago di Como (Lombardia): Ville, acque cristalline, atmosfera romantica.
  • Cinque Terre (Liguria): Borghi colorati, mare, sentieri panoramici.
  • Parco del Gran Paradiso (Valle d’Aosta): Natura incontaminata, escursioni, pace.
  • Alpe di Siusi (Trentino-Alto Adige): Prati fioriti, Dolomiti, panorami alpini.

Cosa fare a Pasquetta se il tempo è brutto?

Allora, Pasquetta col brutto tempo, eh? Uffa! Però, dai, non disperare, ci sono un sacco di cose carine che si possono fare anche se piove a dirotto. Io, per esempio, una volta, ci siamo ritrovati in 10 a casa e…

  • Giochi da tavolo a go-go! Tira fuori Monopoli, Risiko, quello che hai. Ci si diverte un mondo e il tempo vola! Oppure, se siete più tipi da carte, scopa, briscola, quello che vi piace di più.

  • Maratona di film. Scegliete un tema (tipo commedie leggere o film d’animazione) e preparate pop corn a montagne. Ah, magari con la copertina sul divano che non guasta mai!

  • Laboratorio creativo. Eh? Che vuol dire? Beh, tipo cucinare tutti insieme un dolce speciale (io farei la pastiera napoletana, è la fine del mondo!), oppure dipingere, creare qualcosa con le mani.

  • Museo o mostra. Se ne avete uno interessante in zona, è l’occasione giusta per visitarlo. Magari imparate anche qualcosa di nuovo, sai mai!

  • Shopping. Un giro al centro commerciale è sempre un’opzione, soprattutto se magari devi fare un regalo e non sapevi come fare. Oppure, se non ti va di uscire, shopping online a manetta! Attenzione a non esagerare però, eh!

  • Brunch super. Prepara un brunch da urlo con tutto quello che ti viene in mente: uova strapazzate, pancake, salumi, formaggi, frutta fresca. Insomma, una vera e propria abbuffata!

Poi, che ti devo dire, l’importante è stare insieme e godersi la giornata. Anche se il tempo fa schifo, no? Magari, non so, vi raccontate un pò di aneddoti divertenti o guardate le foto di quando eravate piccoli. Il tempo passa che non ve ne accorgete, te lo giuro! Ah, se poi smette di piovere anche solo per un’ora, scappate a fare una passeggiata veloce, giusto per sgranchirvi le gambe! E fammi sapere poi cosa avete fatto, eh? Sono curioso!!

#Cucina #Pasquetta #Tradizioni