Dove fanno il Valpolicella Ripasso?

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Il Valpolicella Ripasso DOC, uno dei cinque vini della zona vinicola veronese della Valpolicella, si produce nella stessa regione degli altri vini DOC e DOCG della zona, tra cui lAmarone e il Recioto. La sua produzione è strettamente legata al territorio e alle tecniche di vinificazione locali.
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La patria del Valpolicella Ripasso: un viaggio nel cuore della Valpolicella

Il Valpolicella Ripasso DOC, un vino rosso pregiato e apprezzato in tutto il mondo, trova le sue origini nel territorio incantevole della Valpolicella. Immersa tra le colline veronesi, questa regione vinicola ha dato vita a un’ampia gamma di vini DOC e DOCG, tra cui l’Amarone e il Recioto.

Un territorio che plasma il vino

La Valpolicella si distingue per le sue colline ondulate, il clima mediterraneo e i terreni unici. La vicinanza al Lago di Garda crea un microclima favorevole alla coltivazione della vite, con forti escursioni termiche tra il giorno e la notte che contribuiscono alla complessità e all’eleganza dei vini.

I vigneti sono principalmente piantati su terreni calcarei, che conferiscono ai vini mineralità e struttura. Il suolo ben drenato e la costante esposizione al sole assicurano un’ottima maturazione delle uve, essentiali per la produzione del Valpolicella Ripasso.

La tecnica del Ripasso: una tradizione di eccellenza

Il Valpolicella Ripasso deve il suo nome all’antica tecnica del Ripasso, che prevede di ripassare il vino Valpolicella appena fermentato sulle vinacce dell’Amarone o del Recioto, uve appassite che hanno conferito al vino una maggiore concentrazione di zuccheri e aromi.

Durante questo processo, il vino si arricchisce di ulteriori sostanze estrattive, acquisendo maggiore complessità, struttura e longevità. La macerazione sulle vinacce dura in genere dai 12 ai 20 giorni, a seconda dello stile desiderato.

Un vino dal carattere unico

Il Valpolicella Ripasso DOC è un vino rosso dal colore intenso, che varia dal rubino al granato con l’invecchiamento. Al naso, si distinguono aromi fruttati di ciliegia, prugna e mora, insieme a note di spezie, cioccolato e tabacco.

Al palato, il vino è ricco, strutturato e vellutato. I tannini sono ben integrati e conferiscono al vino una lunga persistenza. La complessità armoniosa del Valpolicella Ripasso lo rende un vino adatto all’abbinamento con piatti saporiti, come carni rosse, formaggi stagionati e minestre sostanziose.

La produzione nella Valpolicella

Il Valpolicella Ripasso DOC è prodotto esclusivamente nella Valpolicella, una zona delimitata che comprende i comuni di Sant’Ambrogio di Valpolicella, Fumane, Marano di Valpolicella, Negrar, Pescantina, San Pietro in Cariano, Sanzeno di Montagna e Verona.

La sua produzione è regolamentata dal disciplinare del Consorzio Tutela Vini Valpolicella, che stabilisce precisi criteri per la coltivazione delle uve, la vinificazione e l’invecchiamento. Solo i vini che soddisfano questi requisiti possono fregiarsi della denominazione Valpolicella Ripasso DOC.

Un viaggio nella storia e nella tradizione

Il Valpolicella Ripasso ha una lunga storia che risale al periodo medievale, quando i contadini locali ripassavano il vino Valpolicella sulle vinacce dell’Amarone per ottenere un vino più intenso e longevo. Nel corso dei secoli, questa tecnica si è affinata, diventando una tradizione consolidata nella Valpolicella.

Oggi, il Valpolicella Ripasso è uno dei vini più apprezzati e rappresentativi della zona. La sua produzione è un’arte tramandata di generazione in generazione, che incarna l’essenza del territorio e la passione dei viticoltori valpolicellesi.