Dove viene prodotto il Valpolicella Ripasso?
Questo vino rosso veneto, il Valpolicella Ripasso DOP, si produce in una zona delimitata che interessa diciannove comuni veronesi. La sua particolare tecnica di vinificazione, il ripasso sulle vinacce dellAmarone, gli conferisce un carattere unico e intenso.
Valpolicella Ripasso: Un Tesoro Enologico Nato tra le Colline Veronesi
Il Valpolicella Ripasso DOP, un vino rosso veneto dall’anima vibrante e dal carattere inconfondibile, è un vero e proprio ambasciatore del territorio da cui trae origine. Ma dove, precisamente, nasce questo nettare rubino, apprezzato in tutto il mondo per la sua complessità e ricchezza aromatica?
La sua culla è un’area ben delimitata, un mosaico di colline e vallate che abbraccia diciannove comuni in provincia di Verona, nel cuore della Valpolicella. Un territorio vocato alla viticoltura, plasmato da secoli di storia e tradizione, dove il microclima, il terreno e la sapienza dei viticoltori si fondono per dare vita a vini di eccellenza.
Non si parla di un’area uniforme e monolitica. Al contrario, la zona di produzione del Valpolicella Ripasso è un patchwork di terroir diversi, ognuno con le sue peculiarità. Si va dalle zone collinari più alte, caratterizzate da suoli calcarei e fresche brezze, a quelle più basse, con terreni argillosi e un clima più mite. Questa eterogeneità si riflette nella complessità e varietà dei vini Ripasso prodotti, ognuno portatore di una sfumatura unica e irripetibile.
I comuni che rientrano nella zona di produzione del Valpolicella Ripasso sono:
- San Pietro in Cariano
- Negrar
- Marano di Valpolicella
- Fumane
- Sant’Ambrogio di Valpolicella
- Dolcè
- Pescantina
- Verona (solo una parte del comune)
- San Martino Buon Albergo
- Lavagno
- Mezzane di Sotto
- Colognola ai Colli
- Illasi
- Cazzano di Tramigna
- Grezzana
- Roverè Veronese
- Bosco Chiesanuova
- Cerro Veronese
- Sant’Anna d’Alfaedo
È proprio in questi territori, accarezzati dal sole e baciati dalla tradizione, che si compie il miracolo della trasformazione dell’uva in vino. Il Valpolicella Ripasso non è solo una questione di geografia, ma anche di tecnica. Il suo segreto risiede nella sua particolare vinificazione, il cosiddetto “ripasso”.
Questo processo unico prevede il “ripasso” del Valpolicella Classico sulle vinacce ancora fresche dell’Amarone, il prestigioso vino passito della Valpolicella. Questo contatto prolungato, che dura diversi giorni, permette al Valpolicella di arricchirsi di profumi, sapori e tannini, acquisendo una maggiore complessità e struttura.
Il ripasso, quindi, non è solo un passaggio tecnico, ma un vero e proprio rito, un’arte tramandata di generazione in generazione, che conferisce al Valpolicella Ripasso il suo carattere unico e distintivo. Un vino che racchiude in sé l’essenza del territorio veronese, la passione dei suoi viticoltori e la magia di una tecnica di vinificazione secolare. Un vino che, sorso dopo sorso, racconta una storia fatta di tradizione, innovazione e amore per la propria terra.
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