Perché la moka fa il caffè cattivo?

Il sapore amaro del caffè? La moka e il nemico insidioso: il sapone.

Il caffè della moka, rito quotidiano per milioni di italiani, a volte delude le aspettative. Un sapore amaro, un retrogusto sgradevole che persiste sul palato, trasformando il momento di piacere in una smorfia di disgusto. Spesso la causa di questo insuccesso non risiede nella qualità della miscela, bensì in un errore comune e insidioso: l’utilizzo del sapone per la pulizia della caffettiera.

La moka, tradizionalmente realizzata in alluminio, è un materiale poroso. Questi minuscoli pori, invisibili a occhio nudo, assorbono facilmente le sostanze con cui vengono a contatto, tra cui, purtroppo, anche il sapone. Anche dopo numerosi risciacqui, residui di detersivo rimangono intrappolati all’interno della struttura metallica, contaminando irrimediabilmente l’aroma del caffè. Il risultato è un sapore alterato, un retrogusto saponaceo che maschera le note aromatiche della miscela, rendendo la bevanda amara e sgradevole.

Il calore, durante la preparazione del caffè, amplifica ulteriormente questo fenomeno. Le alte temperature favoriscono il rilascio delle molecole di detersivo intrappolate nei pori dell’alluminio, intensificando la contaminazione e compromettendo definitivamente il gusto della bevanda.

Ma allora, come pulire correttamente la moka per preservare l’aroma del caffè? La soluzione è semplice e rispettosa della tradizione: acqua calda e una spugnetta non abrasiva. Un risciacquo accurato dopo ogni utilizzo è sufficiente per rimuovere i residui di caffè e mantenere la caffettiera pulita. Periodicamente, per una pulizia più profonda, si può utilizzare una soluzione di acqua e bicarbonato di sodio, un rimedio naturale ed efficace che non altera il sapore del caffè.

Eliminare il sapone dalla routine di pulizia della moka è il primo passo per riscoprire il vero piacere del caffè, un’esperienza sensoriale appagante, libera da retrogusti indesiderati. Un piccolo gesto che fa la differenza, per un caffè intenso, aromatico e genuino, proprio come vuole la tradizione.