Perché non si mangia la carne di maiale cruda?

0 visite

LEFSA avverte che il consumo di carne e fegato di maiale crudi o non sufficientemente cotti rappresenta la principale via di trasmissione dellepatite E allinterno dellUnione Europea. Pertanto, cuocere adeguatamente la carne suina è fondamentale per prevenire linfezione.

Commenti 0 mi piace

La carne di maiale cruda: un rischio nascosto di epatite E

La succulenza di un prosciutto crudo stagionato o l’appetitosa visione di una salsiccia fresca possono trarre in inganno. Mentre alcuni salumi stagionati sono sicuri da consumare crudi grazie a processi specifici, la carne di maiale fresca, così come il fegato, non devono mai essere consumati crudi o poco cotti. Questo perché, come sottolinea l’EFSA (Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare), rappresentano la principale via di trasmissione dell’epatite E nell’Unione Europea.

L’epatite E è un’infezione virale che colpisce il fegato. Nella maggior parte dei casi si manifesta con sintomi lievi, simili a quelli di una comune influenza, come febbre, affaticamento, nausea, vomito e dolori addominali. Tuttavia, in alcuni soggetti, in particolare nelle donne in gravidanza, negli anziani e nelle persone con un sistema immunitario compromesso, l’infezione può evolvere in forme più gravi, con conseguenze potenzialmente pericolose per la salute.

Il virus dell’epatite E (HEV) è presente nel sangue e nei tessuti dei suini, e la cottura insufficiente della carne non riesce ad eliminarlo. Consumare carne di maiale cruda o poco cotta, quindi, espone al rischio di contrarre l’infezione. Anche la contaminazione crociata, ovvero il passaggio del virus da carne cruda a cibi pronti al consumo attraverso utensili da cucina contaminati, rappresenta un pericolo.

Come prevenire l’infezione da epatite E?

La chiave per proteggersi dall’epatite E legata al consumo di carne suina è semplice: cuocere la carne in modo adeguato. Assicurarsi che la temperatura interna raggiunga i 71°C per almeno 20 minuti. Questo garantisce l’eliminazione del virus HEV.

Oltre alla cottura accurata, è fondamentale adottare alcune precauzioni igieniche in cucina:

  • Lavarsi accuratamente le mani con acqua e sapone dopo aver maneggiato carne cruda.
  • Utilizzare taglieri e utensili separati per la carne cruda e gli altri alimenti.
  • Pulire e disinfettare tutte le superfici e gli utensili che sono entrati in contatto con la carne cruda.
  • Evitare il consumo di fegato di maiale crudo.

Seguendo queste semplici regole, è possibile godere del sapore della carne di maiale in tutta sicurezza, minimizzando il rischio di contrarre l’epatite E. La prevenzione, in questo caso, è fondamentale per tutelare la propria salute. Informarsi e adottare comportamenti responsabili in cucina è il primo passo per un’alimentazione sana e sicura.