Qual è il primo gelato?

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Lantenato del gelato, il sorbetto, chiamato sharbath in Persia, era già noto nellantichità e nel Medioevo. I Persiani consumavano ampiamente ghiaccio aromatizzato con frutta e succhi, anticipando di secoli la diffusione del gelato moderno.

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Prima del Gelato: Un Viaggio Tra Ghiacci Aromatizzati e Antichi Piaceri

La domanda “Qual è il primo gelato?” non ammette una risposta semplice e immediata, simile a cercare l’alba di un nuovo giorno. Non si trattò di un’invenzione improvvisa, ma di un’evoluzione graduale, un raffinamento lento e continuo di tecniche e sapori che si snoda attraverso secoli di storia e culture. Definire un preciso “primo gelato” significa, dunque, tracciare una linea arbitraria in un continuum di piacere gustativo.

Ciò che possiamo affermare con certezza è che l’antenato del gelato, un precursore lontano ma riconoscibile, esisteva già nell’antichità. Nel cuore della Persia, una terra intrisa di storia e tradizioni culinarie, troviamo le radici di questo percorso gustativo. Lì, secoli prima della diffusione del gelato come lo conosciamo oggi, si preparava lo sharbath, una bevanda a base di ghiaccio aromatizzato con frutta e succhi. Non si trattava del gelato cremoso e denso che oggi adoriamo, ma di un’esperienza sensoriale sicuramente appagante per gli antichi Persiani.

Immaginiamo le calde giornate persiane, il sole che si riverbera sulle mura di antiche città, e l’ombra offerta da un giardino lussureggiante, dove un servitore offre un bicchiere di sharbath: una miscela fresca e rinfrescante, un’isola di refrigerio in un mare di calore. La delicatezza dei succhi di frutta, la freschezza del ghiaccio, rappresentavano un lusso prezioso, un’esperienza sensoriale che anticipò di secoli la complessità del gelato moderno.

La diffusione dello sharbath e simili preparazioni ghiacciate, attraverso le rotte commerciali e le conquiste, contribuì in modo decisivo alla nascita di nuove tecniche e alla sperimentazione di nuovi sapori. L’aggiunta di ingredienti come miele, spezie e fiori commestibili arricchì ulteriormente l’esperienza, trasformando un semplice ghiaccio aromatizzato in una vera e propria prelibatezza. Questo lungo processo di evoluzione, che abbraccia culture e secoli, rende difficile individuare un unico “inventore” o un preciso momento di nascita per il gelato.

La storia del gelato è dunque una narrazione affascinante di contaminazioni culturali, di un continuo perfezionamento di tecniche e sapori, che dalle antiche corti persiane ha raggiunto le tavole di tutto il mondo. E mentre oggi godiamo di una vasta gamma di gusti e consistenze, è importante ricordare le radici antiche e il lungo viaggio che ha portato fino al gelato che conosciamo e amiamo. Il gelato, dunque, non è solo un dolce, ma un racconto di storia e cultura, un’eredità gustativa che ci lega al passato attraverso un piacere sempre attuale.