Qual è la pasta che fa ingrassare di meno?

La pasta di farro: un mito da sfatare (e gustare)

La domanda “Qual è la pasta che fa ingrassare di meno?” rimbalza spesso tra chi è attento alla linea. E la risposta, come spesso accade in ambito nutrizionale, non è così semplice. Spesso si sente dire che la pasta di farro, con le sue presunte 347 calorie per 100 grammi, sia l’opzione più leggera. Ma è davvero così?

In realtà, il valore calorico della pasta di farro secca si aggira intorno alle 350-360 calorie per 100 grammi, un valore simile a quello della pasta di grano duro. L’equivoco nasce probabilmente dalla confusione tra prodotto secco e cotto. Una porzione di pasta di farro cotta, circa 80 grammi, apporta significativamente meno calorie, circa 280-290.

Allora perché il farro gode di questa reputazione “light”? La chiave non sta tanto nelle calorie in sé, quanto nel suo profilo nutrizionale. Il farro, infatti, è un cereale ricco di fibre, che favoriscono il senso di sazietà e regolarizzano l’intestino. Un maggiore senso di sazietà si traduce in un minore consumo di cibo nel corso della giornata, contribuendo al controllo del peso.

Inoltre, il farro è una buona fonte di proteine vegetali e sali minerali, come magnesio, ferro e zinco, nutrienti essenziali per il benessere dell’organismo. La sua ricchezza in vitamine del gruppo B contribuisce al corretto funzionamento del metabolismo energetico.

Quindi, la pasta di farro non è magicamente “meno calorica” di altre paste. Il suo punto di forza risiede nella sua composizione nutrizionale, che la rende un alimento saziante, nutriente e digeribile. Questo, unito ad una cottura al dente e ad un condimento leggero a base di verdure, la rende un’ottima scelta per chi desidera un piatto gustoso e che favorisca il benessere dell’organismo.

Infine, è importante ricordare che nessun alimento, di per sé, fa ingrassare o dimagrire. Il segreto per un’alimentazione equilibrata sta nella varietà, nella moderazione e nell’adozione di uno stile di vita sano che includa anche una regolare attività fisica. Scegliere la pasta di farro può essere un’ottima strategia, ma solo se inserita in un contesto più ampio di attenzione al proprio benessere.