Quale affettato è senza sale?

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Contrariamente a quanto si pensa, la mortadella è il salume meno salato. Il prosciutto cotto ha un contenuto di sale leggermente superiore, mentre bresaola e speck presentano valori simili tra loro in termini di sale. Questi ultimi, pur essendo affettati, non sono quindi le scelte a minor contenuto di sodio.

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Affettati e Sodio: alla scoperta del meno salato e di alternative gustose

La domanda è frequente: quale affettato scegliere se si vuole limitare l’apporto di sodio nella dieta? La risposta, contrariamente a quanto si potrebbe pensare, non è univoca e richiede una disamina più approfondita delle diverse tipologie di salumi. Spesso, infatti, si tende ad associare il sapore salato intenso a tutti gli insaccati, dimenticando che la lavorazione e gli ingredienti possono variare sensibilmente, influenzando il contenuto di sodio finale.

L’articolo che segue non vuole sostituirsi al parere di un medico o di un nutrizionista, ma fornire una panoramica generale per orientare al meglio le proprie scelte alimentari, soprattutto per chi soffre di ipertensione o semplicemente desidera adottare uno stile di vita più sano.

Mortadella: una sorpresa inaspettata

Ebbene sì, la regina indiscussa dei taglieri, la mortadella, si rivela il salume con il minor contenuto di sodio. Questa affermazione può sorprendere molti, data la sua fama di alimento ricco e saporito. Tuttavia, il processo di lavorazione della mortadella, che prevede un’attenta selezione delle carni e un dosaggio equilibrato di sale e spezie, la rende un’opzione relativamente più “leggera” rispetto ad altri affettati. Naturalmente, è fondamentale controllare l’etichetta nutrizionale e scegliere prodotti di alta qualità, preferibilmente artigianali, dove l’attenzione alla composizione è maggiore.

Prosciutto Cotto: un classico da monitorare

Il prosciutto cotto, amatissimo per la sua versatilità e il suo sapore delicato, presenta un contenuto di sale leggermente superiore rispetto alla mortadella. Anche in questo caso, la qualità del prodotto gioca un ruolo cruciale. Un prosciutto cotto di alta qualità, preparato con carni selezionate e lavorato con cura, avrà un contenuto di sodio inferiore rispetto a prodotti industriali più economici, dove l’aggiunta di sale viene spesso utilizzata per esaltare il sapore e prolungare la conservazione.

Bresaola e Speck: sapore intenso e sodio in proporzione

Bresaola e speck, due eccellenze della salumeria italiana, si caratterizzano per un sapore intenso e aromatico, dovuto in parte al processo di stagionatura e all’utilizzo di sale. Il loro contenuto di sodio è, di conseguenza, più elevato rispetto alla mortadella e al prosciutto cotto. Pur essendo affettati prelibati e ricchi di nutrienti, è importante consumarli con moderazione, soprattutto se si segue una dieta a basso contenuto di sodio.

Consigli utili per ridurre l’apporto di sodio

Oltre alla scelta dell’affettato giusto, è possibile adottare alcuni accorgimenti per ridurre ulteriormente l’apporto di sodio nella dieta:

  • Leggere attentamente le etichette nutrizionali: Confrontare i valori di sodio per 100 grammi di prodotto è fondamentale per fare una scelta consapevole.
  • Preferire affettati artigianali: I prodotti artigianali spesso utilizzano meno sale rispetto a quelli industriali.
  • Accompagnare gli affettati con alimenti a basso contenuto di sodio: Verdure fresche, pane integrale non salato e formaggi freschi possono bilanciare l’apporto di sodio.
  • Utilizzare erbe aromatiche e spezie: Per esaltare il sapore degli affettati, si possono utilizzare erbe aromatiche e spezie al posto del sale.
  • Moderare le porzioni: Anche l’affettato meno salato va consumato con moderazione.

In conclusione, la mortadella si rivela essere il salume meno salato, ma è fondamentale leggere attentamente le etichette nutrizionali e scegliere prodotti di alta qualità. Ricordiamo che un’alimentazione equilibrata e varia, ricca di frutta e verdura fresca, è la chiave per una vita sana e per il benessere del nostro organismo. La conoscenza e la consapevolezza delle proprietà nutrizionali degli alimenti ci permettono di fare scelte più informate e di goderci il piacere della tavola senza rinunciare alla salute.