Quale the bere prima di dormire?

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Per conciliare il sonno, evitate tè neri, verdi, oolong e bianchi, ricchi di teina, sostanza stimolante. Optate invece per infusi di erbe o rooibos, privi di teina e dalle proprietà rilassanti, ideali soprattutto dopo pranzo.
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La bevanda serale ideale per un sonno ristoratore: addio teina, benvenuti infusi rilassanti

Il rituale della tisana serale è un gesto di cura per il corpo e la mente, un momento di pausa prima di abbandonarsi al sonno. Ma non tutte le bevande calde sono adatte a preparare il corpo al riposo. La scelta del tè giusto, infatti, può fare la differenza tra un sonno profondo e ristoratore e una notte insonne.

Molti sono abituati a concedersi una tazza di tè prima di andare a letto, pensando erroneamente che qualsiasi tipologia possa favorire il rilassamento. In realtà, tè neri, verdi, oolong e bianchi, pur offrendo note aromatiche diverse e apprezzate, contengono teina, un alcaloide dalle proprietà stimolanti simili alla caffeina. Consumare queste varietà prima di dormire può compromettere la qualità del sonno, causando irrequietezza, difficoltà di addormentamento e risvegli notturni. La teina, pur agendo in modo meno aggressivo rispetto alla caffeina, mantiene il sistema nervoso centrale attivo, ostacolando il naturale processo di rilassamento che precede il sonno.

Per un sonno sereno e riposante, è dunque necessario optare per alternative prive di teina, che favoriscano invece il rilassamento e la preparazione al riposo. In questo senso, gli infusi di erbe e il rooibos si confermano come le scelte ideali.

Gli infusi di erbe, disponibili in un’ampia varietà di sapori e profumi, offrono un’esperienza sensoriale gradevole e un’azione benefica sul corpo. Camomilla, melissa, lavanda e tiglio sono solo alcuni esempi di erbe dalle note proprietà rilassanti, in grado di favorire la calma e preparare la mente al sonno. Le loro fragranze delicate, inoltre, contribuiscono a creare un’atmosfera rilassante e propizia al riposo.

Il rooibos, un tè rosso originario del Sudafrica, è un’altra valida alternativa. Privo di teina e ricco di antiossidanti, il rooibos possiede un sapore dolce e leggermente fruttato, apprezzato anche da chi non ama i sapori troppo erbacei. Le sue proprietà rilassanti e la sua capacità di favorire la digestione lo rendono un’ottima scelta anche dopo un pasto serale.

In definitiva, la scelta della bevanda serale non è banale. Per godere di un sonno ristoratore, è fondamentale privilegiare infusi di erbe o rooibos, lasciando da parte i tè contenenti teina. Questo semplice accorgimento può fare la differenza, contribuendo a migliorare la qualità del sonno e a svegliarsi riposati e pieni di energie. Un piccolo rituale, quindi, che si traduce in un grande beneficio per il benessere psicofisico.