Quali sono gli affettati magri?

Affettati magri: una scelta salutare per i pasti quotidiani

Gli affettati rappresentano un alimento versatile e gustoso, spesso consumato nei taglieri di salumi o abbinato a pane e formaggi. Tuttavia, non tutti gli affettati hanno lo stesso contenuto di grassi e calorie. Per chi desidera un’alimentazione più leggera, scegliere affettati magri è un’opzione ideale.

Tra i salumi più magri troviamo:

• Prosciutto cotto: Con un contenuto di grassi di circa il 6%, il prosciutto cotto è un’ottima scelta per chi cerca un alimento proteico e ipocalorico. Inoltre, è una buona fonte di vitamine del gruppo B e ferro.

• Prosciutto crudo: Simile al prosciutto cotto, anche il prosciutto crudo presenta un basso contenuto di grassi (circa il 7%), ma si differenzia per un sapore più intenso e deciso. È ricco di proteine e minerali, come potassio, fosforo e zinco.

• Bresaola: Originaria della Valtellina, la bresaola è un salume tipico ottenuto dalla carne di manzo. Ha un contenuto di grassi ancora più basso rispetto al prosciutto cotto e crudo (circa il 3%), rendendola un’opzione molto magra e ricca di proteine.

Questi affettati magri possono essere consumati in modo vario:

• Come antipasto: Tagliati a fettine sottili, possono essere serviti insieme ad altri salumi e formaggi.

• In insalata: Aggiunti alle insalate, apportano proteine e sapore senza appesantire il piatto.

• Nei panini: Sono un’ottima farcitura per panini e tramezzini, abbinandoli a verdure fresche e salse leggere.

• Come secondo piatto: Grigliati o leggermente scottati in padella, possono essere serviti come secondo piatto accompagnati da contorni leggeri, come verdure grigliate o insalate.

Consumare affettati magri con moderazione può essere un modo salutare per arricchire i propri pasti di proteine, vitamine e minerali. Tuttavia, è importante ricordare che si tratta sempre di alimenti trasformati, quindi è consigliabile variare la propria dieta e includere anche altre fonti di proteine, come carne, pesce, legumi e uova.