Quanto è un bicchiere di Spritz?

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Secondo lInternational Bartenders Association, un bicchiere di Aperol Spritz deve contenere 60 ml di Aperol, 90 ml di Prosecco e 30 ml di soda.

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L’Arte dello Spritz: Più che un Prezzo, un Rito

Chiedere “quanto costa uno Spritz?” è come chiedere quanto costa un tramonto. La risposta può variare enormemente a seconda di dove ti trovi, di chi lo prepara e dell’atmosfera che ti circonda. Ma c’è molto di più dietro il prezzo di questo iconico aperitivo veneto: c’è una storia, un’arte e una promessa di convivialità.

Al di là delle fluttuazioni del mercato e delle politiche dei singoli locali, lo Spritz è, prima di tutto, una ricetta ben definita. L’International Bartenders Association, depositaria del sapere barmanistico, sancisce che un Aperol Spritz perfetto dovrebbe contenere:

  • 60 ml di Aperol: L’anima amarognola, il cuore vibrante di arancia che conferisce allo Spritz il suo colore inconfondibile.
  • 90 ml di Prosecco: La spuma briosa, l’effervescenza che solletica il palato e aggiunge una nota di festa.
  • 30 ml di Soda: La scintilla finale, il tocco di leggerezza che bilancia il tutto e rinfresca.

Queste proporzioni, se rispettate, garantiscono un equilibrio perfetto tra dolce, amaro e frizzante. Ma la magia dello Spritz va oltre la matematica. C’è la cura nella scelta degli ingredienti, la precisione nell’esecuzione e, soprattutto, la passione del bartender che lo prepara.

Un bicchiere di Spritz non è solo un drink; è un rituale. È l’annuncio della fine della giornata lavorativa, l’inizio di una serata in compagnia, la promessa di una chiacchierata spensierata con amici o familiari. Lo Spritz è l’immagine di un’Italia che sa godersi la vita, che sa apprezzare i piccoli piaceri e che fa della socialità un valore fondamentale.

Allora, quanto costa davvero uno Spritz? Certo, puoi trovare prezzi diversi in giro: dai locali più economici a quelli più esclusivi, dai bar di quartiere ai rooftop panoramici. Ma il vero valore di uno Spritz risiede nell’esperienza che offre. È un momento di relax, di condivisione, di puro piacere italiano. E questo, a mio avviso, non ha prezzo.

Quindi, la prossima volta che vi chiedete quanto costa uno Spritz, non pensate solo al denaro. Pensate alla sua storia, alla sua arte e al suo potere di creare connessioni. Pensate a quel momento di felicità effervescente che vi aspetta al primo sorso. Perché, alla fine, lo Spritz è molto più di una bevanda: è un simbolo di gioia di vivere.