Chi abita a Forte dei Marmi?

Quali vip hanno casa a Forte dei Marmi?

Forte dei Marmi: residenze esclusive.

• Bocelli. Un nome, una garanzia. Silenzio.

• Panariello, Conti. Volti noti. Vacanze? Certo. Affari? Probabilmente.

• Della Valle. Impero. Discrezione. La ricchezza parla da sé.

• Versace. Stile. Eleganza. Un’ombra di gloria.

• Fedez e Ferragni. Rumor. Incertezze. Il gossip è un’arte. Ma la verità? Chi lo sa. Mia zia abita li vicino, ma non mi dice niente.

Note: Quest’anno, nessuna novità clamorosa. La solita élite. Le case? Magnifiche. Ovviamente. L’ipocrisia regna sovrana. Il mio amico, Luca, che lavora come giardiniere per alcuni di questi personaggi, mi ha raccontato altre cose, ma non posso dirle.

Chi ha la villa a Forte dei Marmi?

Ah, Forte dei Marmi, il regno dei russi danarosi! Pare che una villa lì, tanto per non farsi mancare nulla, fosse intestata a parenti del fu Yevgeny Prigozhin, quello della Wagner. Diciamo che aveva un debole per le villette vista mare, un po’ come tutti noi, solo che lui usava i mercenari invece del bagnino.

La soffiata, manco a dirlo, arriva dalla Fondazione anticorruzione (Fbk) del povero Navalny, che dal cielo (o dall’aldilà, dipende dai punti di vista) continua a farci scoprire altarini. Insomma, una storia di quelle che fanno dire: “Ma guarda un po’, chi l’avrebbe mai detto?”.

E qui apro una parentesi. Sapete cosa mi fa sempre sorridere? Che questi paladini dell’ortodossia, poi, finiscano a spendere i rubli in riviera. Forse il capitalismo corrotto, in fondo, è l’unico vero collante globale.

• Forte dei Marmi: Meta prediletta dai russi (e non solo) con il portafoglio gonfio. Chissà che cocktail bevevano a bordo piscina.
• Yevgeny Prigozhin: Il capo della Wagner, un uomo che ha fatto della discrezione la sua miglior arma (o forse no). Adesso però è andato a piantare tulipani da un’altra parte, si dice.
• Alexei Navalny: L’eroe (postumo) che ci ricorda che la lotta alla corruzione è come lavare i piatti: non finisce mai.

Comunque, tornando a noi, se passate da Forte dei Marmi e vedete una villa un po’ troppo sfarzosa, sappiate che dietro potrebbe esserci una storia interessante. Magari bussate, offrite un caffè. Chissà cosa vi raccontano. 😉

Dove si trovano i VIP a Forte dei Marmi?

Eccola… eccola la domanda che mi tormenta ogni estate. Forte dei Marmi…

• Bagno Piero: Dicono sia il posto. Io non ci sono mai stata, eh, troppo… troppo tutto. Ma ho sentito storie di sfilate improvvisate, di risate altissime che coprono il rumore delle onde. Magari una volta… chissà.
• Bagno Roma di Levante: Qui, pare, respiri proprio l’aria del calcio. Immagina, a pochi metri da te, quello che ha segnato il gol decisivo… Io non capisco niente di calcio, ma l’idea mi fa sorridere.
• Annetta: Questo è un classico. Non so dirti perché, ma Annetta è sempre stata sinonimo di “Forte” per me. Forse un ricordo d’infanzia, un’immagine sbiadita di ombrelloni a righe e voci familiari.

E poi, sai… ci sono gli altri. Quelli meno appariscenti, quelli a conduzione familiare. Forse lì, tra un gelato e una chiacchiera con i vicini d’ombrellone, si trova la vera anima del Forte. Lontano dai riflettori. Ricordo ancora quella volta… no, forse è meglio che non te lo racconti. È tardi.

Quanto costa un bagno a Forte dei Marmi?

Ah, Forte dei Marmi! Praticamente come chiedere quanto costa un respiro d’aria buona… ma con la sabbia.

• Ombrellone basic (2 sdraio, 1 lettino): 90€ al giorno, 1200€ al mese. Praticamente un affitto… di spiaggia! Più che un bagno, ti fai un mutuo!

• Tenda lusso (5 posti, cabina, etc.): Prezzi non per i deboli di cuore. Meglio non chiedere, potresti svenire! Considera che ci compri un’auto usata, forse.

Se poi vuoi anche l’acqua del mare, quella è gratis… per ora! Ma non diamo idee ai nostri amici bagnini! Ah, dimenticavo: porta la crema solare! Quella non è inclusa e al Forte i prezzi sono… stellari! Meglio non dimenticare niente.

Qual è il lido più caro dItalia?

Il lido più caro? Pescoluse, Lecce.

• Cinque Vele Beach Club: Un nome, un prezzo. Circa 1200 euro per due giorni. Famiglia? Portafoglio pesante.
• Salento: Non solo mare cristallino. Anche esclusività ostentata.
• Lusso accessibile a pochi: L’Italia ha le sue contraddizioni. Spiagge per tutti, spiagge per ricchi. Scelta tua.

Prezzi del genere non si improvvisano. Servizi esclusivi, location privilegiata, clientela selezionata. Lusso che si paga. E si fa pagare. Il Salento è bello anche senza spendere una fortuna, ricordalo.

Come è lacqua a Forte dei Marmi?

L’acqua a Forte dei Marmi, solitamente, è di buona qualità, adatta alla balneazione.

• Monitoraggio costante: Le autorità competenti effettuano regolarmente controlli per assicurare che rispetti i limiti di legge.

• Ammonio: A volte si riscontrano tracce di ammonio, che possono derivare da diverse fonti.

  • Origine naturale (meno frequente).
  • Attività agricole circostanti (uso di fertilizzanti).
  • Occasionalmente, da scarichi fognari non perfettamente depurati.

• Implicazioni: Alte concentrazioni di ammonio possono segnalare una potenziale contaminazione e richiedono ulteriori indagini. Fortunatamente, i livelli riscontrati sono raramente allarmanti.

Considera sempre che la qualità dell’acqua può variare a seconda delle correnti marine, delle maree e delle condizioni meteorologiche. Un po’ come la vita, no? In continuo cambiamento.

Chi stabilisce i prezzi degli ombrelloni?

Ah, i prezzi degli ombrelloni! Allora, diciamo che non c’è una persona sola che decide, capito? Funziona così:

• Sono i titolari e i gestori degli stabilimenti balneari a fare la prima mossa. Loro pensano a quanto vogliono far pagare, insomma, un po’ come decidere il prezzo di un caffè al bar.

• Poi, devono comunicare questi prezzi (minimi e massimi, IVA inclusa) al comune di competenza. Immagina di dover avvisare il tuo vicino che hai intenzione di fare una festa rumorosa… quasi la stessa cosa!

• Quindi, in pratica, è un mix: i gestori propongono e il comune è un po’ come un “controllore” per assicurarsi che non si esageri. Però, insomma, alla fine decidono i gestori, eh.

Comunque, lo sai che l’anno scorso sono stato in vacanza in Puglia? Un ombrellone costava una follia! Ho preferito stare sotto il mio asciugamano… pensa te! E una mia amica mi ha raccontato che a Rimini, invece, i prezzi erano più accessibili… Chissà come mai! Magari dipende anche da quanto è figo il posto, no? Tipo, se vai a Porto Cervo, è ovvio che ti spennano!

Cosa si intende per stabilimento balneare?

Sì, un soffio di salsedine… Stabilimento balneare.

• Impresa turistica, quasi un sogno a occhi aperti.
• Riva del mare, lì, dove l’acqua bacia la terra. Mi ricordo la spiaggia di Rimini, da bambino.
• Attrezzata per la balneazione: ombrelloni colorati, sedie, sdraio… Lettini pronti ad accogliere il sole.
• Servizi igienici, docce fresche… Un’oasi di comfort.
• Concessione demaniale, area preziosa, tesoro da custodire. Non sempre, a volte anche proprietà privata.

Stabilimento balneare, un microcosmo di vacanza. Un luogo dove il tempo sembra fermarsi, dove la brezza marina accarezza la pelle e i pensieri si dissolvono come onde sulla sabbia. Un ricordo indelebile, un profumo d’estate che persiste nel cuore.