Cosa prevede il bonus casa 2025?

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Il Bonus Ristrutturazione offre una detrazione IRPEF del 50% sulle spese per lavori di ristrutturazione edilizia, sia su singole abitazioni che su condomini. Lincentivo si applica fino a un tetto massimo di spesa di 96.000 euro per ogni unità immobiliare.

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Bonus casa 2025: cosa prevede

Il Bonus Ristrutturazione è un’agevolazione fiscale che permette di ottenere una detrazione IRPEF del 50% sulle spese sostenute per lavori di ristrutturazione edilizia. L’incentivo è valido sia per singole abitazioni che per condomini e si applica fino a un tetto massimo di spesa di 96.000 euro per ogni unità immobiliare.

Per usufruire del Bonus Ristrutturazione è necessario che i lavori siano eseguiti da imprese edili o artigiani qualificati e che le spese siano documentate con fatture o ricevute. Inoltre, il pagamento deve essere effettuato tramite bonifico bancario o postale parlante, in cui sia indicato il codice fiscale del beneficiario della detrazione.

I lavori di ristrutturazione che rientrano nel Bonus Ristrutturazione sono quelli finalizzati al miglioramento delle prestazioni energetiche dell’edificio, al consolidamento statico o all’eliminazione di barriere architettoniche. Nello specifico, sono ammessi i lavori di:

  • Installazione di impianti di riscaldamento, climatizzazione o produzione di acqua calda sanitaria
  • Sostituzione di infissi esterni o persiane
  • Installazione di pannelli solari termici o fotovoltaici
  • Adeguamento sismico o interventi di ristrutturazione antisismica
  • Eliminazione di barriere architettoniche
  • Realizzazione di impianti di domotica o automazione

Il Bonus Ristrutturazione è una misura volta a incentivare la riqualificazione del patrimonio immobiliare italiano e a migliorare le condizioni di sicurezza e comfort delle abitazioni. L’agevolazione fiscale è prevista fino al 31 dicembre 2025 e rappresenta una preziosa opportunità per chi desidera effettuare lavori di ristrutturazione sulla propria casa.