Quanto costa rifare un impianto elettrico in una casa di 70 mq?

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Rinnovare limpianto elettrico di un appartamento di 70 mq, installando circa 60 punti luce, comporta una spesa media di 3000 euro. Questo importo copre sia i materiali necessari (cavi, interruttori, prese) sia la manodopera specializzata per linstallazione completa di ogni punto luce.

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Rifare l’Impianto Elettrico in un Appartamento di 70 mq: Costi, Considerazioni e Consigli

L’impianto elettrico è il cuore pulsante di ogni abitazione. Garantisce il corretto funzionamento di elettrodomestici, illuminazione e, in definitiva, il nostro comfort quotidiano. Tuttavia, con il passare del tempo, un impianto elettrico datato può diventare inefficiente, poco sicuro e non più in grado di supportare le crescenti esigenze energetiche delle nostre case moderne. Ecco perché, prima o poi, la necessità di un rifacimento completo si presenta. Ma quanto costa realmente rinnovare l’impianto elettrico in un appartamento di medie dimensioni come uno di 70 mq?

Costi Medi e Componenti di Spesa

Rinnovare l’impianto elettrico di un appartamento di 70 metri quadrati, prevedendo l’installazione di circa 60 punti luce (tra prese, interruttori, punti luce veri e propri), comporta generalmente una spesa media di circa 3000 euro. È fondamentale sottolineare che questo è un prezzo indicativo e che il costo finale può variare in base a diversi fattori che analizzeremo più avanti.

Questo importo copre, in linea di massima, due macro-aree di spesa:

  • Materiali: Questa voce comprende tutti i componenti necessari per la realizzazione del nuovo impianto. Parliamo di cavi elettrici di diverse sezioni, tubazioni protettive (come i corrugati), scatole di derivazione, interruttori, prese di corrente (standard e speciali, come quelle USB), placche di finitura, quadri elettrici (principale e secondari se necessari), dispositivi di protezione (come salvavita e interruttori magnetotermici) e tutto ciò che concorre alla realizzazione fisica dell’impianto. La qualità dei materiali impiegati incide significativamente sul costo finale.
  • Manodopera: La manodopera rappresenta un’altra componente significativa del costo totale. Questa voce comprende l’attività di un elettricista qualificato che si occuperà della progettazione (se richiesta), dello smantellamento del vecchio impianto, della posa delle nuove tubazioni e cavi, del collegamento di tutti i punti luce, della verifica della corretta funzionalità e della certificazione dell’impianto (essenziale per la sicurezza e la conformità normativa).

Fattori che Influenzano il Costo Finale

Diversi elementi possono influenzare il costo finale del rifacimento dell’impianto elettrico:

  • Complessità dell’Impianto: Un impianto più complesso, magari con funzioni domotiche avanzate (controllo luci, termostati intelligenti, sistemi di allarme integrati), inevitabilmente comporterà un costo maggiore.
  • Qualità dei Materiali: La scelta di materiali di alta qualità, magari di marche più blasonate o con caratteristiche specifiche (ad esempio, prese anti-shock per bambini), si rifletterà sul prezzo finale.
  • Stato dell’Immobile: Se l’immobile necessita di lavori di muratura per l’inserimento delle tubazioni (ad esempio, in caso di pareti particolarmente spesse o in presenza di vincoli architettonici), i costi aumenteranno.
  • Zona Geografica: I prezzi della manodopera e dei materiali possono variare significativamente a seconda della regione e della città in cui si trova l’immobile.
  • Scelta dell’Elettricista: Elettricisti con maggiore esperienza e specializzazione (ad esempio, certificati per la realizzazione di impianti domotici) potrebbero avere tariffe più elevate.
  • Richiesta di Progetto: Se si desidera un progetto dettagliato dell’impianto, realizzato da un professionista qualificato (ingegnere o perito elettrotecnico), bisognerà considerare anche il costo di questa prestazione.
  • Eventuali Imprevisti: Durante i lavori, potrebbero emergere imprevisti (ad esempio, la necessità di sostituire tubazioni danneggiate o la presenza di amianto) che comporteranno costi aggiuntivi.

Consigli Utili per Risparmiare e Ottimizzare la Spesa

Sebbene il rifacimento dell’impianto elettrico sia un investimento importante, è possibile adottare alcune strategie per contenere i costi:

  • Richiedere Diversi Preventivi: Confrontare i preventivi di più elettricisti è fondamentale per farsi un’idea dei prezzi di mercato e scegliere l’offerta più vantaggiosa.
  • Definire Chiaramente le Proprie Esigenze: Prima di richiedere i preventivi, è importante definire con precisione le proprie esigenze in termini di numero di punti luce, tipologia di prese, necessità di funzioni domotiche, ecc.
  • Valutare la Possibilità di Incentivi Fiscali: Informarsi sulla possibilità di usufruire di detrazioni fiscali per interventi di ristrutturazione edilizia che includono il rifacimento dell’impianto elettrico.
  • Scegliere Materiali di Buona Qualità senza Eccessi: Non è necessario optare per i materiali più costosi, ma è importante scegliere prodotti di buona qualità che garantiscano sicurezza e durabilità.
  • Comunicare Chiaramente con l’Elettricista: Durante i lavori, è importante mantenere un dialogo aperto con l’elettricista per affrontare eventuali problemi e trovare le soluzioni più efficienti.

In Conclusione

Rinnovare l’impianto elettrico è un intervento importante per la sicurezza e il comfort della propria abitazione. Pur rappresentando un investimento significativo, è possibile ottimizzare la spesa con un’attenta pianificazione e una scelta oculata dei professionisti e dei materiali. Ricordate sempre di affidarvi a elettricisti qualificati e certificati per garantire un lavoro a regola d’arte e la conformità dell’impianto alle normative vigenti.