Come funziona un percorso al Sert?

Il percorso al SerT: un viaggio verso il recupero

Il Servizio per le Tossicodipendenze (SerT) offre un percorso di cura personalizzato per le persone dipendenti da sostanze stupefacenti o psicotrope. Iscriversi al SerT non è una pena alternativa alla detenzione, ma un’opportunità per intraprendere un percorso di recupero e reinserimento sociale.

Il percorso al SerT si articola in diverse fasi:

• Accoglienza e valutazione:
  Il paziente viene accolto da un’équipe multidisciplinare (medici, psicologi, assistenti sociali, infermieri) che valuta il suo stato di salute, la storia del consumo e le motivazioni al cambiamento.

• Colloqui individuali e di gruppo:
  Il paziente incontra regolarmente gli operatori del SerT per colloqui individuali volti all’esplorazione delle problematiche sottese alla dipendenza e alla definizione di un piano terapeutico personalizzato. Vengono inoltre organizzate attività di gruppo, come gruppi di auto-aiuto, gruppi di terapia cognitivo-comportamentale e gruppi di prevenzione delle ricadute.

• Piano terapeutico:
  Il piano terapeutico è un programma di azioni personalizzato che può includere:

  • Trattamenti farmacologici: Utilizzo di farmaci come il metadone o il naltrexone per ridurre il craving e i sintomi di astinenza.
  • Terapie psicologiche: Terapia cognitivo-comportamentale, terapia motivazionale, EMDR.
  • Inserimento socio-lavorativo: Supporto per la ricerca del lavoro, la formazione professionale e l’integrazione sociale.

• Follow-up:
  Al termine del percorso terapeutico, il paziente viene seguito con controlli periodici per monitorare l’andamento del recupero e prevenire le ricadute.

Il percorso al SerT è un viaggio impegnativo ma può rappresentare un’opportunità unica di cambiamento e di ripresa di una vita libera dalla dipendenza.