Quanti soldi si possono portare in aereo marito e moglie?

0 visite

Quando si viaggia in aereo con il coniuge, si può trasportare denaro contante fino a € 9.999 senza dover dichiarare nulla. Se si supera tale importo, è obbligatorio presentare una dichiarazione alle autorità doganali, indicando la somma trasportata.

Commenti 0 mi piace

Volare in coppia con contanti: la guida definitiva per marito e moglie

Sognate una vacanza esotica, un investimento immobiliare all’estero o semplicemente volete avere a disposizione una somma consistente durante il vostro viaggio? Quando si tratta di viaggiare in aereo con il proprio coniuge e trasportare denaro contante, è fondamentale conoscere le normative vigenti per evitare spiacevoli inconvenienti con le autorità doganali. La domanda cruciale è: quanti soldi si possono portare in aereo, legalmente, in due?

La soglia dei 9.999 euro: un limite da non superare senza dichiarazione

La risposta, apparentemente semplice, nasconde alcune sfumature importanti. La regola generale prevede che ogni individuo, quindi anche marito e moglie, possa trasportare fino a 9.999 euro in contanti senza doverlo dichiarare. Questa soglia si riferisce al denaro contante in valuta legale, ma comprende anche assegni trasferibili, traveller’s cheques e altri strumenti negoziabili equiparabili.

Cosa succede se si supera la soglia? La dichiarazione doganale è obbligatoria

Se la somma totale che la coppia intende trasportare supera i 9.999 euro, scatta l’obbligo di presentare una dichiarazione alle autorità doganali al momento della partenza o dell’arrivo. Ignorare questo obbligo può comportare il sequestro del denaro, sanzioni pecuniarie e persino procedimenti penali.

Come effettuare la dichiarazione doganale?

La procedura per la dichiarazione varia a seconda del paese di partenza e di arrivo. Solitamente, è necessario compilare un modulo specifico, fornendo informazioni dettagliate sull’origine del denaro, la sua destinazione e lo scopo del trasporto. È consigliabile informarsi preventivamente presso le autorità competenti (agenzia delle dogane, compagnie aeree) per conoscere la procedura esatta e i documenti necessari.

Consigli utili per un viaggio senza problemi

Ecco alcuni suggerimenti pratici per evitare complicazioni quando si viaggia con il coniuge e si trasporta denaro contante:

  • Pianificate in anticipo: Calcolate con precisione la somma di denaro necessaria per il vostro viaggio e verificate se supera la soglia dei 9.999 euro.
  • Informatevi: Contattate le autorità doganali del paese di partenza e di arrivo per conoscere le normative specifiche e le procedure per la dichiarazione.
  • Documentate l’origine del denaro: Conservate la documentazione che attesta la provenienza lecita del denaro (es. prelievi bancari, ricevute di vendita, etc.).
  • Siate trasparenti: In caso di dubbi, rivolgetevi al personale aeroportuale o alle autorità doganali per ricevere assistenza.
  • Considerate alternative al contante: Valutate l’utilizzo di carte di credito, bonifici bancari o traveller’s cheques per ridurre la necessità di trasportare ingenti somme di denaro contante.

Oltre l’importo: l’importanza della provenienza del denaro

È importante sottolineare che, al di là dell’importo trasportato, le autorità doganali sono particolarmente attente alla provenienza del denaro. Un’origine sospetta o non documentabile può sollevare dubbi e portare a controlli più approfonditi, anche se la somma trasportata è inferiore alla soglia dei 9.999 euro.

In conclusione, viaggiare in aereo con il proprio coniuge e trasportare denaro contante richiede attenzione e consapevolezza delle normative vigenti. Pianificare con cura il viaggio, informarsi sulle procedure di dichiarazione e documentare l’origine del denaro sono passaggi fondamentali per evitare problemi e godersi appieno la propria vacanza. Ricordate, la trasparenza è sempre la migliore strategia.