Quando preoccuparsi se la febbre non scende?
Febbre persistente: quando preoccuparsi?
- Febbre alta (>39°C) per 2-3 giorni: Consultare il medico, soprattutto se associata ad altri sintomi.
- Febbricola persistente: Non sottovalutare la febbre bassa prolungata. Necessaria valutazione medica.
- Attenzione: La tempestività della visita medica è fondamentale per una diagnosi e una cura adeguate.
Cavolo, la febbre non scende! Quanti giorni sono ormai? Due? Tre? Mi sento uno straccio. >39°C, roba da non scherzarci. Ricordo una volta, da piccolo, avevo una febbre simile… Mia madre terrorizzata, corse dal dottore. Non era niente di grave, per fortuna. Ma questa volta? Chissà… magari è solo un’influenza forte, di quelle che ti buttano a letto. Però… due, tre giorni con questa temperatura… Non è un po’ troppo? Forse dovrei chiamare il medico. Sì, forse è meglio.
E se invece non è alta, ma continua a esserci quella maledetta febbre bassina, quella che ti logora, che ti fa sentire sempre stanco e spossato? Tipo 37.5, 37.8… Quella che non ti lascia in pace. Anche quella non va sottovalutata, vero? Una volta un mio amico l’ha trascurata per settimane… poi si è scoperto che aveva… beh, meglio non pensarci. Meglio un controllo, no? Tanto per stare tranquilli. Che poi, a pensarci bene, con la salute non si scherza. Mai. Lo dico sempre anche ai miei figli.
Insomma, la tempestività è fondamentale. Lo so, lo so, a volte si rimanda, si spera che passi da sola… Ma se poi peggiora? Meglio una visita in più che una in meno. Giusto per togliersi il pensiero. E magari, chissà, prendersi anche qualche giorno di riposo forzato! Non sarebbe male, in fondo…
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