Quanto costa la data certa?

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Per autenticare la data di un documento, occorrono due copie. Ogni copia richiede una marca da bollo da €16 (per 4 facciate), acquistabile in tabaccheria. Il costo totale dipenderà dal numero di facciate.

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La Data Certa: Un Sigillo Temporale che Costa Meno di Quel che Pensi

Nell’era digitale, dove i documenti si creano e si condividono con una velocità sorprendente, l’importanza di poter dimostrare l’esistenza di un file o di un accordo in un preciso momento storico cresce esponenzialmente. Ed è qui che entra in gioco la cosiddetta “data certa,” uno strumento legale che conferisce valore probatorio a un documento, attestando che esisteva, appunto, in una data specifica e non è stato creato successivamente.

Molti potrebbero pensare che ottenere una data certa sia un processo complesso e costoso, riservato solo a grandi aziende o situazioni particolarmente delicate. In realtà, la procedura è più semplice di quanto si creda e, soprattutto, accessibile a tutti. Il costo, poi, è contenuto e prevedibile.

La via più comune per ottenere la data certa in Italia si basa sull’apposizione di marche da bollo su due copie del documento. La procedura è la seguente:

  1. Preparare il Documento: Assicurarsi di avere due copie identiche del documento che si vuole datare. Queste copie devono essere complete e leggibili.
  2. Acquistare le Marche da Bollo: Recarsi presso una qualsiasi tabaccheria e acquistare le marche da bollo necessarie. Ogni copia del documento richiede una marca da bollo da €16 ogni 4 facciate. È fondamentale verificare che le marche siano integre e con la data corretta.
  3. Apporre le Marche da Bollo: Incollare le marche da bollo su entrambe le copie del documento. Solitamente, le marche vengono apposte in un angolo della prima pagina, in modo che non coprano il testo.
  4. Portare i Documenti all’Ufficio Postale o a un Notaio: La legge prevede che la data certa sia apposta da un pubblico ufficiale. Le opzioni principali sono:
    • Ufficio Postale: Presentare le due copie del documento con le marche da bollo apposte all’ufficio postale. L’impiegato postale apporrà un timbro postale su entrambe le copie, attestando la data di presentazione. Una copia rimarrà all’ufficio postale, l’altra verrà restituita al richiedente.
    • Notaio: Affidarsi a un notaio è una soluzione più formale, ma offre un livello di certezza legale superiore. Il notaio redigerà un verbale di autenticazione della data e lo allegherà al documento.

Quindi, quanto costa effettivamente la data certa?

Il costo primario è rappresentato dalle marche da bollo. Il costo totale dipenderà, quindi, dal numero di facciate di cui è composto il documento. Ad esempio:

  • Un documento di 4 facciate richiederà due marche da bollo da €16, per un costo totale di €32.
  • Un documento di 8 facciate richiederà quattro marche da bollo da €16, per un costo totale di €64.

A questo costo base, va aggiunto l’eventuale costo del servizio offerto dal notaio, che può variare a seconda della sua tariffa professionale. In genere, rivolgersi al notaio ha un costo più elevato rispetto all’ufficio postale, ma garantisce una maggiore solidità legale.

In conclusione, ottenere la data certa non è un lusso inaccessibile. Grazie alla procedura delle marche da bollo, chiunque può attestare l’esistenza di un documento in un momento specifico, con una spesa contenuta e facilmente calcolabile. La scelta tra ufficio postale e notaio dipenderà dalle esigenze specifiche e dal livello di certezza legale desiderato. In ogni caso, la data certa rappresenta un piccolo investimento che può proteggere i propri interessi in molteplici situazioni, dal commercio alla proprietà intellettuale, fino alla tutela dei propri diritti.