Come comunica Chiara Ferragni?

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Chiara Ferragni ha scelto Lighthouse Communication, agenzia guidata dai fratelli Sarzanini, per la sua comunicazione. La notizia, riportata da Lettera 43, collega la nuova collaborazione alla figura di Fiorenza Sarzanini, vicedirettrice del Corriere della Sera.
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Oltre l’Influencer Marketing: La Strategia Comunicativa di Chiara Ferragni e la Scelta di Lighthouse

Chiara Ferragni, imprenditrice digitale di successo globale, ha sempre saputo plasmare la propria immagine pubblica con maestria. Ma dietro al sorriso smagliante e alle impeccabili campagne social, si cela una strategia comunicativa complessa e in continua evoluzione. La recente notizia, riportata da Lettera 43, della collaborazione con Lighthouse Communication, agenzia guidata dai fratelli Sarzanini, getta nuova luce su questa complessità, suggerendo una svolta significativa nell’approccio della Ferragni alla gestione della propria brand identity.

La scelta di Lighthouse, e in particolare la presunta influenza di Fiorenza Sarzanini, vicedirettrice del Corriere della Sera, indica un’ambizione che trascende il semplice influencer marketing. Mentre la Ferragni ha costruito un impero digitale basato su una comunicazione diretta, autentica (o almeno percepita come tale) e costantemente in linea con i trend, la partnership con un’agenzia di comunicazione tradizionale come Lighthouse suggerisce un desiderio di raffinare e professionalizzare ulteriormente la propria immagine, mirando a un pubblico e a obiettivi forse più ampi e diversificati.

L’esperienza di Lighthouse nel campo della comunicazione istituzionale e politica potrebbe essere cruciale per la Ferragni in diverse aree. Si potrebbe ipotizzare un’intenzione di consolidare la propria presenza nel settore del lusso, dove la credibilità e la raffinatezza della comunicazione sono fondamentali. Potrebbe anche trattarsi di una strategia mirata a gestire con maggiore precisione la narrazione pubblica, soprattutto in relazione alle critiche e alle controversie che inevitabilmente accompagnano una figura di tale portata. L’obiettivo potrebbe essere quello di affinare la gestione delle relazioni con i media tradizionali, ottenendo una copertura più approfondita e meno superficiale, andando oltre i soliti titoli sensazionalistici spesso legati al mondo del gossip.

La figura di Fiorenza Sarzanini, con la sua riconosciuta competenza giornalistica e la sua esperienza nella gestione di informazioni delicate e complesse, potrebbe rappresentare un prezioso asset in questo processo. La sua presenza potrebbe garantire un approccio più strategico e ponderato alla comunicazione, capace di bilanciare l’immediatezza del mondo digitale con la solidità e l’autorevolezza della comunicazione tradizionale.

In definitiva, la collaborazione tra Chiara Ferragni e Lighthouse Communication rappresenta più di un semplice aggiornamento del team di comunicazione. Si tratta di un’evoluzione strategica, un passaggio verso una gestione più sofisticata e professionale della propria immagine, che potrebbe preludere a nuovi traguardi e a un posizionamento ancora più solido nel panorama mediatico internazionale. L’attenzione si sposta ora su come questa nuova alleanza si tradurrà in pratica, e su quali saranno le strategie comunicative che ne scaturiranno. La sfida, per la Ferragni, è quella di mantenere l’autenticità che l’ha resa un’icona, pur integrando la raffinatezza e la strategia di un approccio più tradizionale.