Che sintomi dà la pressione minima alta?

Sintomi della pressione minima alta

La pressione minima alta, nota anche come diastolica elevata, è una condizione caratterizzata da un valore elevato di pressione sanguigna nella diastole, ovvero la fase di riposo del cuore. Può manifestarsi con una serie di sintomi, che possono variare a seconda della gravità dell’ipertensione.

Sintomi comuni

• Cefalea persistente: Il sintomo più comune della pressione minima alta è il mal di testa ostinato, che può essere localizzato alla parte posteriore del cranio.
• Vertigini: La diastolica elevata può causare vertigini o capogiri, che possono peggiorare con i cambiamenti posturali come alzarsi o piegarsi.
• Sonnolenza: I pazienti con pressione minima alta possono sperimentare sonnolenza o affaticamento, soprattutto dopo attività fisiche.
• Difficoltà respiratorie: L’ipertensione diastolica può compromettere la funzione cardiaca, portando a difficoltà respiratorie o mancanza di fiato.
• Sanguinamento dal naso: La pressione minima alta può indebolire i vasi sanguigni nasali, rendendoli più soggetti a sanguinamento.

Sintomi gravi

In casi gravi di pressione minima alta, possono comparire sintomi più seri:

• Dolore toracico: L’ipertensione diastolica può danneggiare le arterie coronarie, provocando dolore toracico o angina.
• Insufficienza cardiaca: La pressione minima alta può sovraccaricare il cuore, portando a insufficienza cardiaca e sintomi come edema e affaticamento.
• Ictus: La diastolica elevata aumenta il rischio di ictus, che può causare paralisi o danni cerebrali.

Quando consultare un medico

È fondamentale consultare un medico se si avvertono i sintomi della pressione minima alta, poiché può essere un segno di un problema di salute sottostante. La diagnosi precoce e il trattamento possono aiutare a prevenire gravi complicazioni.