Come capire se sto ingrassando o mettendo muscoli?

5 visite

Laumento di volume muscolare, specie allinizio dellallenamento, è un segnale positivo. La sensazione di pienezza è dovuta alla maggiore irrorazione sanguigna e ritenzione idrica nei muscoli stimolati dal sollevamento pesi, un effetto temporaneo noto come pump.

Commenti 0 mi piace

Muscoli o ciccia? Decifrare i segnali del tuo corpo in trasformazione

“Mi sento più gonfio/a, ma è grasso o muscolo?” È una domanda comune a chi inizia un percorso di allenamento, soprattutto con i pesi. Distinguere tra aumento di massa grassa e muscolare può essere complesso, ma alcuni segnali aiutano a decifrare cosa sta succedendo al nostro corpo.

L’aumento di volume, specie nelle fasi iniziali dell’allenamento, non è necessariamente un campanello d’allarme. Anzi, spesso è un segnale positivo. Quella sensazione di “pienezza”, soprattutto dopo una sessione in palestra, è dovuta principalmente all’aumento del flusso sanguigno e alla ritenzione idrica nei muscoli sollecitati. Questo fenomeno, noto come pump muscolare, è temporaneo e contribuisce a quel senso di gonfiore percepito immediatamente dopo l’allenamento. Il pump è un indicatore di un buon allenamento, ma non rappresenta un reale aumento di massa muscolare.

Per capire se state effettivamente costruendo muscoli, è necessario osservare diversi fattori nel tempo, piuttosto che concentrarsi su variazioni giornaliere. Ecco alcuni indicatori più affidabili:

  • Misurazioni antropometriche: Monitorare regolarmente circonferenze (vita, fianchi, braccia, gambe) e confrontarle con il peso corporeo offre un quadro più preciso. Se il peso aumenta, ma la circonferenza vita diminuisce e quella delle braccia aumenta, è probabile che stiate guadagnando massa muscolare.
  • Forza e performance: Un aumento graduale della forza e della resistenza durante gli allenamenti è un chiaro segnale di crescita muscolare. Riuscire a sollevare pesi maggiori o a completare più ripetizioni dello stesso esercizio indica che i muscoli si stanno adattando e rafforzando.
  • Composizione corporea: Strumenti come la plicometria o la bioimpedenziometria, seppur con i loro limiti, possono fornire una stima della percentuale di massa grassa e massa magra. Monitorare queste percentuali nel tempo è più utile che affidarsi esclusivamente alla bilancia.
  • Fotografie: Scattare foto regolari, sempre nella stessa posizione e con la stessa illuminazione, può rivelare cambiamenti nella composizione corporea che potrebbero non essere evidenti allo specchio.
  • Specchio, ma con occhio critico: Osservarsi allo specchio può essere utile, ma è importante evitare di focalizzarsi su piccole variazioni quotidiane. Cercate di notare cambiamenti nella definizione muscolare, nella postura e nella tonicità generale.

Ricordate che la costruzione muscolare è un processo graduale e richiede costanza, un allenamento adeguato e una corretta alimentazione. Se avete dubbi sull’interpretazione dei segnali del vostro corpo, consultate un professionista del fitness o un nutrizionista. Saranno in grado di fornirvi un piano personalizzato e aiutarvi a raggiungere i vostri obiettivi in modo sano ed efficace.