Perché mi bruciano i muscoli?

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Il dolore muscolare post-allenamento è causato dal lattato, un sottoprodotto della produzione di energia anaerobica. Lesercizio intenso riduce lapporto di ossigeno, aumentando la produzione di lattato e il conseguente disagio.
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Il Bruciore Muscolare: Mito del Lattato e Realtà del Recupero

Il dolore muscolare, quel bruciore intenso che ci coglie durante e dopo un allenamento intenso, è spesso attribuito al lattato, un sottoprodotto del metabolismo energetico anaerobico. Questa convinzione, seppur radicata nell’immaginario comune, necessita di una revisione critica. Mentre il lattato gioca un ruolo, la sua responsabilità nel bruciore muscolare è meno decisiva di quanto si creda. Capire la vera natura di questo fastidio è fondamentale per ottimizzare l’allenamento e il recupero.

La produzione di lattato, infatti, è una conseguenza fisiologica dell’esercizio intenso. Quando la richiesta di energia supera la capacità del nostro corpo di fornire ossigeno ai muscoli, si attiva la glicolisi anaerobica: il glucosio viene degradato in assenza di ossigeno, generando ATP (adenosina trifosfato), la principale fonte di energia cellulare, ma anche lattato come scarto. Questo accumulo, in passato, si riteneva la causa principale del bruciore muscolare, generando la sensazione di “acido lattico nei muscoli”.

Tuttavia, studi recenti suggeriscono una diversa prospettiva. Il bruciore avvertito durante l’esercizio intenso, quello che ci fa fermare per riprendere fiato, è più probabilmente correlato all’accumulo di ioni idrogeno (H+), che acidificano l’ambiente muscolare. Questo processo altera l’equilibrio elettrochimico delle fibre muscolari, interferendo con la contrazione muscolare e generando la sensazione di bruciore. Il lattato, pur contribuendo lievemente all’acidificazione, non è il principale responsabile.

Il dolore muscolare a insorgenza ritardata (DOMS, Delayed Onset Muscle Soreness), invece, che si manifesta 24-72 ore dopo l’allenamento, ha una causa ancora meno chiara. Si ipotizza un danno strutturale alle fibre muscolari, innescando una risposta infiammatoria che genera dolore. Anche in questo caso, l’accumulo di lattato non sembra essere il fattore predominante.

In conclusione, il bruciore muscolare durante l’esercizio è principalmente legato all’acidificazione del tessuto muscolare causata dall’accumulo di ioni idrogeno, mentre il DOMS è probabilmente dovuto a micro-lesioni muscolari e alla successiva risposta infiammatoria. Il lattato, pur essendo presente, gioca un ruolo secondario in entrambi i casi. Comprendere questa distinzione permette di affrontare l’allenamento in modo più consapevole, concentrandosi su strategie di recupero che mirano a ristabilire l’equilibrio elettrochimico e a favorire la riparazione muscolare, piuttosto che focalizzarsi esclusivamente sulla rimozione del lattato. Un’alimentazione adeguata, un corretto riscaldamento e defaticamento, e l’ascolto del proprio corpo sono gli strumenti più efficaci per prevenire e gestire il dolore muscolare.