Quali sono i lassativi irritanti?

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I lassativi stimolanti, come i derivati antrachinonici (cascara, senna, aloe), bisacodile, sodio picosolfato e olio di ricino, agiscono irritando la mucosa intestinale, aumentando la motilità e favorendo levacuazione. Luso prolungato è sconsigliato a causa di possibili effetti collaterali.
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Lassativi Irritanti: Azioni, Effetti e Uso Responsabile

I lassativi irritanti, come i derivati dell’antrachinone (cascara, senna, aloe), il bisacodile, il sodio picosolfato e l’olio di ricino, rappresentano una classe di lassativi che agiscono irritando la mucosa intestinale. Questa irritazione induce un aumento della motilità del tratto gastrointestinale, favorendo l’evacuazione.

Meccanismo d’Azione:

I lassativi irritanti agiscono attraverso vari meccanismi:

  • Irritazione della mucosa: Questi lassativi contengono sostanze chimiche (come l’antrachinone) che irritano il rivestimento interno dell’intestino. Questa irritazione stimola i recettori della mucosa, innescando risposte neuronali che portano ad un aumento della contrazione intestinale (peristalsi).
  • Aumento della secrezione di fluidi: L’irritazione provoca anche un aumento della secrezione di fluidi nell’intestino, ammorbidendo le feci e facilitandone il passaggio.
  • Interferenza con l’assorbimento di acqua: Alcuni lassativi irritanti, come l’olio di ricino, interferiscono con l’assorbimento di acqua nell’intestino, mantenendo le feci morbide.

Effetti Collaterali:

Sebbene i lassativi irritanti possano fornire un rapido sollievo dalla stitichezza, il loro uso prolungato può comportare effetti collaterali:

  • Crampi e dolore addominale: L’irritazione della mucosa può provocare crampi e dolore addominale.
  • Diarrea: L’uso eccessivo può portare alla diarrea, che può causare disidratazione.
  • Dipendenza: L’uso frequente può portare alla dipendenza, poiché l’intestino diventa meno reattivo alla peristalsi normale.
  • Interazioni farmacologiche: Alcuni lassativi irritanti possono interferire con l’assorbimento di altri farmaci.
  • Perdita di elettroliti: La diarrea causata dai lassativi irritanti può portare alla perdita di elettroliti, come sodio e potassio.

Uso Responsabile:

È importante utilizzare i lassativi irritanti solo quando necessario e sotto la supervisione di un medico. Se la stitichezza persiste o peggiora, consultare un medico per escludere condizioni mediche sottostanti.

Se si utilizza un lassativo irritante, è importante seguire le istruzioni del medico per evitare effetti collaterali. Ecco alcuni consigli per un uso sicuro:

  • Non utilizzare per più di pochi giorni consecutivi.
  • Iniziare con la dose più bassa possibile e aumentare gradualmente secondo necessità.
  • Bere molti liquidi per evitare la disidratazione.
  • Evitare l’uso se si soffre di emorroidi, ragadi anali o altri problemi rettali.
  • Consultare un medico se si assumono altri farmaci o se si hanno problemi di salute.

Conclusione:

I lassativi irritanti possono fornire un rapido sollievo dalla stitichezza, ma il loro uso prolungato o eccessivo può comportare effetti collaterali. È importante utilizzare questi lassativi solo quando necessario e sotto la supervisione di un medico. Seguendo le istruzioni sull’uso sicuro, i lassativi irritanti possono essere efficaci nel trattare la stitichezza occasionale.