Quanti gradi regge il corpo umano?

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La sopravvivenza umana è legata a ristretti margini termici. Temperature inferiori a 20°C arrecano arresto cardiaco, mentre superiori a 42°C causano morte per ipertermia. Con adeguata idratazione, lesposizione a temperature esterne elevate, fino a 120°C, può essere temporaneamente tollerata.
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Il limite termico del corpo umano

La sopravvivenza umana dipende dal mantenimento di una temperatura corporea ristretta. Il nostro corpo opera in modo ottimale a temperature comprese tra 36,5 e 37,5 gradi Celsius (97,7-99,5 gradi Fahrenheit), note come norma omeotermica.

Qualsiasi deviazione sostanziale da questo range può avere gravi conseguenze. Le temperature interne al di sotto dei 20 gradi Celsius (68 gradi Fahrenheit) portano all’arresto cardiaco, mentre le temperature superiori ai 42 gradi Celsius (107,6 gradi Fahrenheit) causano la morte per ipertermia, una condizione nella quale il corpo non riesce a smaltire il calore in eccesso.

Tuttavia, è sorprendente notare che il corpo umano può tollerare temporaneamente temperature esterne molto più elevate di quanto non possa tollerare internamente. In condizioni di adeguata idratazione, è possibile sopportare per brevi periodi esposizioni a temperature esterne fino a 120 gradi Celsius (248 gradi Fahrenheit).

Questo perché il corpo ha un efficiente sistema di regolazione della temperatura che coinvolge la sudorazione, la dilatazione dei vasi sanguigni e il respiro rapido. Quando la temperatura esterna aumenta, il corpo rilascia sudore, che evapora dalla pelle e la raffredda. I vasi sanguigni vicini alla superficie della pelle si dilatano, aumentando il flusso sanguigno e dissipando il calore. Inoltre, il corpo aumenta la frequenza respiratoria, il che aiuta a rilasciare calore attraverso i polmoni.

È importante notare che queste capacità di adattamento sono finite. L’esposizione prolungata a temperature estreme, anche se temporaneamente tollerabili, può alla fine portare a gravi problemi di salute come colpi di calore, disidratazione e danni agli organi. Pertanto, è fondamentale adottare misure appropriate per mantenere la temperatura corporea entro limiti sicuri, soprattutto in ambienti caldi o freddi.