Quante calorie si devono bruciare per perdere un kg?

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Perdere un chilogrammo di grasso richiede un deficit calorico di circa 7000 kcal. Questo obiettivo si raggiunge combinando attività fisica e dieta equilibrata, ottenendo così un bilancio energetico negativo.

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Il Mito dei 7000 Calorie: Come Perdere un Chilo (e Perché Non è Solo Questione di Numeri)

Perdere peso è un argomento che interessa a molti, spesso semplificato con l’equazione: “Devo bruciare X calorie per perdere un chilo”. La cifra magica che circola più frequentemente è quella di 7000 calorie. Ma quanto c’è di vero in questa affermazione e, soprattutto, è sufficiente conoscerla per raggiungere i propri obiettivi di dimagrimento?

La base di partenza è corretta: per perdere un chilogrammo di grasso corporeo, è necessario creare un deficit calorico di circa 7000 kcal. Questo perché il grasso immagazzinato nel nostro corpo contiene energia, misurata in calorie (o kilocalorie). Liberare quell’energia (ossidare il grasso) richiede che il corpo ne utilizzi più di quanta ne assume attraverso il cibo.

Tuttavia, ridurre la perdita di peso a una semplice sottrazione di calorie è un approccio limitato e, a volte, fuorviante. La realtà è molto più complessa e influenzata da numerosi fattori individuali.

Perché 7000 Calorie sono Solo l’Inizio:

  • Metabolismo Basale: Il nostro corpo brucia calorie anche a riposo, per mantenere le funzioni vitali. Questo dispendio energetico varia notevolmente da persona a persona, influenzato da età, sesso, composizione corporea (massa muscolare vs. massa grassa) e persino fattori genetici. Quindi, 7000 calorie sono un numero “medio”, da personalizzare in base al proprio metabolismo.

  • Attività Fisica: L’esercizio fisico è fondamentale per creare il deficit calorico necessario e per migliorare la composizione corporea. Ma non tutte le attività bruciano la stessa quantità di calorie. Un’ora di camminata a ritmo sostenuto brucerà meno calorie di un’ora di allenamento HIIT (High-Intensity Interval Training). Inoltre, l’aumento della massa muscolare, conseguente all’allenamento di forza, incrementa il metabolismo basale, facilitando la perdita di peso a lungo termine.

  • Termogenesi Indotta dalla Dieta (TID): Il nostro corpo spende energia per digerire, assorbire e metabolizzare il cibo che mangiamo. Questa spesa energetica, chiamata TID, varia a seconda dei macronutrienti consumati. Le proteine, ad esempio, richiedono un maggiore dispendio energetico per essere elaborate rispetto ai carboidrati o ai grassi. Quindi, anche la composizione della dieta influenza la perdita di peso.

  • Ormoni e Sonno: Ormoni come l’insulina, il cortisolo e gli ormoni tiroidei giocano un ruolo chiave nella regolazione del metabolismo e dell’accumulo di grasso. Stress cronico, sonno insufficiente o squilibri ormonali possono ostacolare la perdita di peso, anche se si rispetta il deficit calorico di 7000 calorie.

  • Adattamento Metabolico: Quando si segue una dieta ipocalorica per un periodo prolungato, il corpo tende ad adattarsi rallentando il metabolismo per conservare energia. Questo fenomeno, noto come adattamento metabolico, può rendere più difficile la perdita di peso nel tempo.

Come Creare un Deficit Calorico Efficace:

Invece di concentrarsi esclusivamente sul numero 7000, è consigliabile adottare un approccio più olistico che tenga conto di tutti i fattori sopra elencati. Ecco alcuni consigli pratici:

  • Calcolare il Proprio Fabbisogno Calorico: Utilizzare un calcolatore online del fabbisogno calorico basale e poi aggiungervi il dispendio energetico legato all’attività fisica.
  • Adottare una Dieta Equilibrata: Privilegiare alimenti nutrienti e a basso contenuto calorico, come frutta, verdura, cereali integrali e proteine magre.
  • Aumentare l’Attività Fisica: Combinare esercizi cardiovascolari (corsa, nuoto, ciclismo) con allenamenti di forza per aumentare la massa muscolare.
  • Monitorare i Progressi: Pesarsi regolarmente, misurare le circonferenze e scattare foto per monitorare i progressi e apportare eventuali modifiche al piano.
  • Ascoltare il Proprio Corpo: Prestare attenzione ai segnali di fame e sazietà e adattare l’apporto calorico di conseguenza.
  • Consultare un Professionista: Un dietologo o un nutrizionista può aiutare a creare un piano alimentare personalizzato e sostenibile.

In conclusione, l’equazione “7000 calorie = 1 chilo” è un’utile semplificazione, ma la perdita di peso è un processo molto più complesso e multifattoriale. Concentrarsi solo sul numero 7000 può portare a frustrazione e insuccesso. Un approccio più olistico, che consideri il metabolismo individuale, l’attività fisica, la composizione della dieta e lo stile di vita, è la chiave per raggiungere e mantenere un peso sano a lungo termine.