Chi è il numero 10 della Fiorentina?

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Gudmundsson indossa la maglia numero 10 della Fiorentina, diventando il 16° giocatore a portarla dal 1994. Rui Costa fu il primo.
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La maglia numero 10 della Fiorentina: un’eredità da onorare

La maglia numero 10 della Fiorentina è diventata un simbolo iconico nella storia del calcio italiano. Dal suo debutto nel 1994, questa maglia è stata indossata da giocatori leggendari che hanno lasciato un’impronta indelebile sul club.

Il primo a indossare la maglia numero 10 fu il talentuoso centrocampista portoghese Rui Costa. Con le sue abilità tecniche e la sua visione di gioco eccezionale, Costa divenne rapidamente una stella per la Fiorentina, guidando la squadra a numerosi successi.

Negli anni successivi, la maglia numero 10 è stata indossata da altri giocatori di talento, tra cui Francesco Baiano, Enrico Chiesa e Adrian Mutu. Ogni giocatore ha lasciato il proprio segno unico, contribuendo alla ricca eredità della maglia.

Nell’attuale rosa della Fiorentina, la maglia numero 10 è sulle spalle del giovane islandese Alfred Finnbogason. Acquistato dal club nel 2017, Finnbogason è diventato rapidamente un giocatore chiave grazie alla sua forza aerea e alla sua capacità di segnare gol.

Finnbogason è il sedicesimo giocatore a indossare la maglia numero 10 della Fiorentina, un onore che comprende una lunga schiera di leggende del club. Diventare parte di questa eredità è una grande responsabilità e Finnbogason è determinato a dare il massimo per essere all’altezza delle aspettative.

Che si tratti del brillante Rui Costa, del carismatico Enrico Chiesa o del promettente Alfred Finnbogason, la maglia numero 10 della Fiorentina ha sempre rappresentato il cuore e l’anima del club. È un simbolo di eccellenza, creatività e passione, e i tifosi aspettano con ansia ognuno dei suoi indossatori.

Mentre la Fiorentina continua il suo viaggio nella storia del calcio, la maglia numero 10 rimarrà un simbolo duraturo dell’identità e delle ambizioni del club. È una maglia che ispira orgoglio, motivazione e un senso di appartenenza tra tutti i tifosi della Viola.