Come contare i valori duplicati in Excel?

Oltre CONTA.SE: Metodi avanzati per contare i duplicati in Excel

Excel offre diverse funzionalità per individuare e contare i valori duplicati, andando ben oltre la semplice funzione CONTA.SE. Mentre quest’ultima è utile per contare le occorrenze di un singolo valore specifico, si dimostra meno efficiente quando si deve analizzare l’intero dataset per identificare tutti i duplicati e le loro frequenze. Questo articolo esplora metodi più avanzati, più flessibili e scalabili, per gestire questo compito comune nella manipolazione di dati.

La funzione CONTA.SE, con la formula =CONTA.SE(intervallo;criterio), funziona bene per casi semplici. Ad esempio, per contare quante volte appare il valore “mela” nella colonna A, useremmo =CONTA.SE(A:A;"mela"). Tuttavia, se dobbiamo contare tutte le occorrenze di ogni valore duplicato, questa soluzione si rivela inadeguata, richiedendo la ripetizione della formula per ogni singolo valore.

Un approccio più efficiente sfrutta la combinazione di CONTA.SE con un’altra funzione, MATRICI, per ottenere un risultato più completo. Questa tecnica ci permette di contare le occorrenze di ogni valore in una sola volta, visualizzando i risultati in una tabella riassuntiva. Supponiamo di avere i dati nella colonna A. In una cella vuota (ad esempio B1), inseriamo la seguente formula array (da confermare premendo contemporaneamente Ctrl+Shift+Invio):

{=CONTA.SE(A:A;A:A)}

Questa formula, racchiusa tra parentesi graffe { }, crea un array di numeri che rappresenta il numero di volte che ogni valore nella colonna A appare nell’intera colonna. La formula quindi conta ogni valore, incluso se stesso. Questo significa che un valore unico avrà come risultato 1, mentre un duplicato avrà un numero maggiore di 1.

Per una rappresentazione più chiara dei risultati, possiamo combinare questa formula array con altre tecniche. Ad esempio, possiamo utilizzare la funzione UNICI (disponibile nelle versioni più recenti di Excel) per estrarre solo i valori unici dalla colonna A e poi, in una colonna adiacente, applicare la formula CONTA.SE per contare le occorrenze di ogni valore unico. Questo crea una tabella di riepilogo pulita e facilmente leggibile.

Infine, per un’analisi ancora più sofisticata, si può ricorrere a soluzioni basate su Power Query (Get & Transform Data) o VBA (Visual Basic for Applications). Queste soluzioni consentono di automatizzare il processo di identificazione e conteggio dei duplicati, anche in dataset molto grandi e complessi, offrendo un livello di flessibilità e personalizzazione che le formule standard non possono raggiungere.

In conclusione, mentre CONTA.SE fornisce una soluzione di base per contare valori specifici, l’utilizzo di formule array, UNICI e strumenti più avanzati come Power Query o VBA offre un approccio più robusto ed efficiente per gestire il conteggio dei valori duplicati in Excel, adattandosi alle esigenze di analisi di dati di qualsiasi complessità.