Cosa consuma molta corrente in casa?

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Secondo una ricerca di ABenergie, i principali responsabili della bolletta elettrica nelle case italiane sono:

  • frigoriferi
  • lavastoviglie
  • illuminazione

Questi dispositivi rappresentano circa il 50% del consumo di energia domestica.

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I vampiri energetici in casa: frigorifero, lavastoviglie e luci accese in cima alla lista

Il caro bollette continua a mordere le tasche degli italiani, spingendo sempre più famiglie a cercare soluzioni per ridurre i consumi energetici. Ma quali sono i veri responsabili del salasso elettrico nelle nostre case? Secondo una ricerca di ABenergie, un terzetto di elettrodomestici e un’abitudine diffusa si spartiscono il podio dei maggiori consumatori di energia, rappresentando circa il 50% della spesa totale: frigorifero, lavastoviglie e illuminazione.

Il frigorifero, instancabile lavoratore 24 ore su 24, 7 giorni su 7, si aggiudica la medaglia d’oro del consumo. Mantenere costantemente bassa la temperatura interna richiede un dispendio energetico non indifferente, soprattutto se l’elettrodomestico è datato o non correttamente mantenuto. Guarnizioni usurate, accumulo di ghiaccio nel freezer e una temperatura interna troppo bassa sono i principali fattori che ne aumentano l’appetito energetico.

Segue a ruota la lavastoviglie, che, sebbene non in funzione costante come il frigorifero, concentra il suo consumo in cicli di lavaggio che richiedono elevate quantità di energia per il riscaldamento dell’acqua e il funzionamento del motore. Anche in questo caso, l’utilizzo di programmi eco, il caricamento a pieno carico e la regolare manutenzione possono contribuire a ridurre l’impatto sulla bolletta.

Infine, l’illuminazione, apparentemente innocua, si rivela un’insidiosa fonte di spreco. Lasciare le luci accese in stanze vuote, utilizzare lampadine obsolete e non sfruttare la luce naturale sono comportamenti che, sommati giorno dopo giorno, incidono significativamente sui consumi. La sostituzione con lampadine a LED, l’utilizzo di sensori di movimento e l’adozione di semplici accorgimenti come spegnere le luci quando si esce da una stanza, possono portare a un risparmio considerevole.

Oltre a questi tre principali indiziati, è importante ricordare che anche altri apparecchi contribuiscono al consumo energetico domestico, come forno, lavatrice, televisore e dispositivi elettronici in stand-by. Adottare un approccio consapevole all’utilizzo dell’energia, monitorando i consumi e scegliendo elettrodomestici a basso consumo, rappresenta la chiave per ridurre l’impatto sulla bolletta e sull’ambiente. Un piccolo gesto quotidiano può fare la differenza.