Perché si forma il ghiaccio nel freezer no frost?

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Ah, il ghiaccio nel No Frost... che scocciatura! Da quello che so, la resistenza di sbrinamento dovrebbe essere la nostra eroina, sciogliendo il ghiaccio prima che diventi un problema. Se non fa il suo dovere, immagino che il freezer si senta un po trascurato e reagisca formando una fortezza di ghiaccio come forma di protesta! Bisognerebbe darle una controllatina, poverina, magari è solo un po stanca.

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Amici, ditemi la verità: chi di voi non ha mai aperto il freezer No Frost, magari per prendere il gelato dopo cena, e si è trovato davanti una spiacevole sorpresa? Una gelida coltre di ghiaccio, attaccata alle pareti, che occupa spazio prezioso e rende difficile anche solo estrarre il cassetto delle verdure surgelate. “Ma non era No Frost?” ci chiediamo, con un misto di delusione e irritazione. Ebbene sì, dovrebbe essere No Frost, ma a volte il ghiaccio, subdolo e tenace, trova comunque il modo di formarsi. E perché, vi chiederete? Beh, mettiamoci comodi e analizziamo la questione, come se stessimo chiacchierando davanti ad una tazza di caffè caldo (perfetto contraltare al gelo del freezer!).

L’idea del No Frost è geniale: un sistema di ventilazione fa circolare l’aria fredda in modo uniforme, evitando l’accumulo di umidità e, di conseguenza, la formazione di ghiaccio. La resistenza di sbrinamento, come giustamente avete accennato, è un componente fondamentale. Periodicamente si attiva, sciogliendo eventuali residui di ghiaccio e l’acqua viene convogliata verso l’esterno tramite un apposito canaletto di scarico. Quindi, dove sta il problema? Ecco alcune possibili cause, basate sulla mia esperienza (e su ore passate a consultare forum online e manuali di istruzioni!):

  • Guarnizioni difettose: Se le guarnizioni del freezer non chiudono perfettamente, l’aria umida dall’esterno entra in continuazione. Quest’umidità, a contatto con l’aria fredda del freezer, si condensa e si trasforma in ghiaccio. Provate a controllare le guarnizioni: se sono usurate, screpolate o deformate, è probabile che siano la causa del problema. In alcuni casi basta pulirle bene con un panno umido, in altri è necessario sostituirle.

  • Porta aperta troppo a lungo: Lo so, lo so, a volte ci si perde a fissare il contenuto del freezer, indecisi su cosa scegliere per cena. Ma ogni volta che apriamo la porta, introduciamo aria calda e umida. Se la teniamo aperta troppo a lungo, il sistema No Frost fatica a compensare l’aumento di umidità e il ghiaccio inizia a formarsi. Quindi, cerchiamo di essere decisi e veloci quando apriamo il freezer!

  • Temperatura troppo bassa: Un freezer troppo freddo può sembrare una buona idea, ma in realtà può favorire la formazione di ghiaccio. La temperatura ideale è generalmente intorno ai -18°C. Controllate il termostato e assicuratevi che non sia impostato su una temperatura eccessivamente bassa.

  • Malfunzionamento della resistenza di sbrinamento o del timer: Come dicevamo prima, la resistenza è fondamentale. Se si rompe o il timer che la controlla non funziona correttamente, il ghiaccio non viene sciolto e si accumula. Questo è un problema più tecnico che richiede l’intervento di un tecnico specializzato. Un sintomo di questo problema potrebbe essere la formazione di ghiaccio soprattutto nella parte posteriore del freezer, dove si trova l’evaporatore.

  • Ostruzione del canale di scarico: L’acqua prodotta dallo sbrinamento deve defluire correttamente. Se il canale di scarico è ostruito da ghiaccio o detriti, l’acqua ristagna e può congelare nuovamente. Controllate il canale e, se necessario, liberatelo con un oggetto sottile e flessibile, come una cannuccia.

Insomma, il ghiaccio nel freezer No Frost può essere un vero mistero, ma con un po’ di pazienza e di indagine, possiamo di solito individuare la causa e risolvere il problema. E se proprio non riuscite a venirne a capo, non disperate! C’è sempre un tecnico esperto pronto ad aiutarci (e a far tornare il nostro freezer al suo splendore originale!).