Quando un motore è da buttare?

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La sostituzione del motore è solitamente necessaria tra i 100.000 e i 180.000 km, o dopo 5-6 anni di utilizzo. Nei motori diesel, i tempi possono allungarsi fino a 180.000 km o 10 anni.

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Quando dire addio al tuo motore: segnali inequivocabili e consigli per prolungarne la vita

L’auto è ferma in officina e la diagnosi è impietosa: il motore è da buttare. Un incubo per ogni automobilista, che si traduce in un conto salato e la prospettiva di dire addio alla propria vettura. Ma come capire quando il motore è davvero arrivato al capolinea? Esistono segnali inequivocabili che preannunciano la triste dipartita?

È vero che, in linea di massima, la sostituzione del motore si rende necessaria tra i 100.000 e i 180.000 km percorsi, ovvero dopo circa 5-6 anni di utilizzo. I motori diesel, generalmente più robusti, possono spingersi fino a 180.000 km e anche oltre, con una vita media di 10 anni. Tuttavia, questi sono solo dati indicativi. L’aspettativa di vita di un motore dipende da una moltitudine di fattori, tra cui la marca e il modello dell’auto, lo stile di guida, la manutenzione e le condizioni ambientali in cui viene utilizzata.

Segnali d’allarme da non sottovalutare:

  • Rumori sospetti: Un motore sano è silenzioso. Rumori metallici, ticchettii insistenti, forti boati all’accensione o sibili sinistri sono segnali da non ignorare.
  • Fumo eccessivo dallo scarico: Un po’ di fumo all’avvio, soprattutto d’inverno, è normale. Ma se lo scarico emette fumo denso, nero, bluastro o bianco, è il caso di rivolgersi ad un meccanico.
  • Perdita di potenza: L’auto fatica a salire le salite, ha scatti improvvisi o impiega più tempo del solito a raggiungere la velocità desiderata? Potrebbe trattarsi di un problema al motore.
  • Consumo eccessivo di olio: Se il livello dell’olio motore cala drasticamente tra un tagliando e l’altro, è probabile che ci sia una perdita o un consumo anomalo, sintomo di usura interna.
  • Spia del motore accesa: Questo segnale sul cruscotto non va mai ignorato. Può indicare un problema minore, ma anche un guasto grave al motore.

Come prolungare la vita del tuo motore:

  • Manutenzione regolare: Rispettare il piano di manutenzione programmata è fondamentale.
  • Utilizzo di lubrificanti di qualità: Scegliere olio motore e filtri di alta qualità aiuta a ridurre l’usura.
  • Stile di guida attento: Evitare accelerazioni e frenate brusche, soprattutto a freddo.
  • Controllare regolarmente i livelli dei liquidi: Olio motore, liquido refrigerante, liquido freni vanno tenuti sotto controllo.

Ricorda, un motore ben mantenuto è un investimento a lungo termine. Se noti uno dei segnali d’allarme sopra descritti, non aspettare che la situazione peggiori: rivolgiti ad un meccanico di fiducia per una diagnosi accurata.