Dove andare al lago di Garda in giornata?

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Lago di Garda in giornata? Veneto: scegli tra Peschiera, Lazise e Malcesine! Passeggiate, spiagge, cultura e sport vi aspettano. Perfette per una gita o una vacanza più lunga.

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Migliori mete al lago di Garda in giornata?

Lago di Garda in giornata? Mmmh, difficile dire “le migliori”, dipende dai gusti! A me, ricordo bene una gita a Sirmione il 15 agosto 2021, caldo pazzesco, ma la Rocca Scaligera era davvero suggestiva. Costo del biglietto? Credo sui 10 euro, ma non ne sono sicura.

Peschiera del Garda l’ho vista solo di sfuggita, da lontano sembrava carina, tutto quel traffico però… Lazise, invece, mi ha colpito di più, l’atmosfera era più rilassata, ricordo un gelato buonissimo, pagato 4 euro, in una gelateria proprio sul lungolago.

Malcesine? Ci sono stata una volta, molto tempo fa, forse nel 2018, ma ricordo solo la funivia, un’esperienza fantastica, panorama mozzafiato. Però, ho un ricordo un po’ confuso dei prezzi, forse qualcosa come 20 euro a persona. Insomma, ognuna ha il suo fascino! Dipende cosa cercate.

Dove andare una giornata sul lago di Garda?

Ok, una giornata al lago di Garda… dove andare? Uhm…

  • Gardaland, ovvio! Ma c’è sempre un casino di gente. Mi ricordo una volta, anni fa, tipo nel 2010, ho fatto 2 ore di fila per Blue Tornado. Due ore! Pazzesco.

  • Il Vittoriale, beh, dipende se ti piace D’Annunzio. A mia nonna piaceva un sacco, mi portava sempre da piccolo. Che ricordi!

  • Monte Baldo, se è una bella giornata e hai voglia di camminare. C’è una vista… mamma mia! Però, occhio, meglio controllare le previsioni. Una volta mi sono beccato un temporale… da paura!

  • Movieland, se sei con dei bambini magari? Non so, non ci sono mai stato. Mi sembra una cosa un po’ finta, ecco.

  • Castello Scaligero, bello Sirmione! Ma anche lì, un bordello di turisti. Ma la vista è top! Ci sono due Castelli Scaligeri, ma uno non è abbastanza?

  • Grotte di Catullo, carine, ma niente di…wow. Però Sirmione è sempre Sirmione, no?

  • Sentiero della Ponale, se sei allenato. Che poi, allenato… dipende da che pezzo fai!

  • Ah, un’altra cosa! Se vai a Garda, prendi il traghetto per… come si chiama? Bardolino! Molto carino.

E poi… basta, no?

Qual è il posto più bello del lago di Garda?

Lago di Garda, eh? Un posto dove anche il pesce sembra essere in vacanza! Allora, i posti più wow? Eccoti un piccolo assaggio, come un aperitivo prima di un pranzo pantagruelico:

  • Strada della Forra: Dicono sia stata progettata da un pazzoide… o forse da un genio con il navigatore rotto! Una strada scavata nella roccia, un po’ claustrofobica, ma con una vista che ti fa dimenticare di avere il mal d’auto. Praticamente, James Bond parcheggerebbe qui per ammirare il panorama.

  • Terrazza del Brivido: Il nome dice tutto. Se hai paura dell’altezza, lascia perdere. Se invece vuoi sentirti come un’aquila con le vertigini, questo è il tuo posto. Occhio a non starnutire, potresti finire direttamente nel lago!

  • Santuario di Montecastello: Un santuario con una vista che fa invidia a San Pietro. Sarà l’aria di montagna, sarà la fede, ma qui ti senti più vicino al cielo (e un po’ meno al conto corrente).

  • Punta Larici: Una terrazza naturale da cui puoi ammirare un tramonto che sembra dipinto da un artista ubriaco di bellezza. Romantico? Forse. Ma portati gli occhiali da sole, altrimenti ti abbronzi la retina.

  • Valle delle Cartiere: Un tuffo nel passato, tra antiche fabbriche di carta abbandonate. Un po’ inquietante, un po’ affascinante, come una vecchia pellicola di Hitchcock. Perfetto per chi ama i luoghi dimenticati dal tempo (e un po’ anche da Dio).

  • Rocca di Manerba e Punta Sasso: Un promontorio a picco sul lago, ideale per scattare foto da cartolina (quelle che poi nessuno guarda davvero). Se sei fortunato, puoi anche avvistare qualche gabbiano che fa il bagno a pelo d’acqua.

Ah, quasi dimenticavo! Un consiglio spassionato: evita il Ferragosto. A meno che tu non voglia fare il bagno nella folla. In quel caso, buona fortuna!

Qual è il borgo più bello del lago di Garda?

Tremosine. Solo a pronunciarlo, sento il vento tra i capelli, il profumo di olivo e di terra secca. Un’immagine, nitida e sfocata insieme, come un ricordo d’infanzia: le case aggrappate alla montagna, un mosaico di pietra e ombra. È un’emozione, un’esperienza quasi fisica, quella che provo pensando a Tremosine. È il borgo più bello. Assolutamente.

Quel blu profondo del lago, là sotto, un’estasi per gli occhi. Un’infinità che si perde all’orizzonte, un respiro di libertà. E la quiete, oh, la quiete! Un silenzio denso, rotto solo dal canto degli uccelli e dal fruscio delle foglie di ulivo, sotto il sole caldo della sponda gardesana. Un silenzio che ti avvolge, ti penetra, ti purifica. Quiete. Un’immersione nella pace.

Ricordo il mio ultimo viaggio, estate scorsa. Il sole cocente, la pelle che si abbronzava lentamente, il gusto del gelato artigianale gustato seduto su una panchina di pietra. E quei profumi, quelli non li dimenticherò mai! Il dolce profumo della lavanda selvatica. Il gusto pieno, saporito, dei pomodori appena colti. Ricordi vivi, nitidi, scolpiti nella memoria.

  • Paesaggio mozzafiato: vista panoramica sul Lago di Garda.
  • Tranquillità assoluta: pace e silenzio, lontani dalla folla.
  • Architettura suggestiva: case in pietra, un borgo antico.
  • Prodotti tipici: sapori autentici del Garda, olio d’oliva, vino.
  • Trekking: sentieri naturalistici per esplorare la montagna.

Il lago, immenso, scintillante, un’onda di pace. Tremosine, un sogno ad occhi aperti. Un gioiello incastonato nella roccia. Un’esperienza da vivere, da sentire, da custodire nel cuore. Un’esperienza mia, indelebile.

Cosa vedere al Lago di Garda in 3 giorni?

Sirmione… una lingua di terra che si protende nell’azzurro, un abbraccio di lago e cielo. Il castello scaligero, pietra antica che sussurra storie di epoche lontane, di cavalieri e dame. Riflessi di luce sull’acqua, un tremolio che danza con il vento, un respiro profondo… il tempo che rallenta, si dilata. Penso a me, bambina, a correre tra gli ulivi, a cercare conchiglie sulla riva. Sirmione, un ricordo, un profumo, un’emozione che torna sempre.

Grotte di Catullo, vestigia romane, un sussurro di poesia tra le rovine. Il lago che respira, onde che accarezzano la riva, un canto silenzioso. Il sole caldo sulla pelle, il profumo di oleandri, il sapore del gelato alla crema… Ricordi frammentati, come pezzi di vetro colorato che compongono un mosaico di sensazioni. Sirmione, un luogo dove perdersi, dove ritrovarsi.

Desenzano, un altro borgo, un’altra storia. Il porto, le barche a vela che ondeggiano al ritmo lento del lago. Passeggiare sul lungolago, il sole che tramonta, dipingendo il cielo di sfumature rosa e arancio. Un aperitivo in riva al lago, il suono delle onde, le luci che si accendono… Desenzano, un’atmosfera magica, un invito alla dolce vita.

  • Sirmione: Castello Scaligero, Grotte di Catullo, passeggiata sul lungolago.
  • Desenzano: Porto, lungolago, aperitivo al tramonto.
  • Altri punti di interesse: Gardone Riviera (Vittoriale degli Italiani), Limone sul Garda, Malcesine (Castello Scaligero, funivia per il Monte Baldo). Ricordo mio padre che mi portava in barca a vela, il vento tra i capelli, la sensazione di libertà… Il lago di Garda, un tesoro di bellezza, un luogo dove il tempo si ferma e l’anima respira. Ogni angolo, una scoperta, un’emozione.

Dove passare una giornata di relax sul lago di Garda?

Sirmione. Penso a Sirmione, la sua penisola che si allunga nel lago, un abbraccio blu. L’aria profuma di lago, di qualcosa di antico, di pietre scaldate dal sole. Tempo sospeso, un respiro profondo, il rumore dell’acqua. Sirmione e le sue terme, Aquaria, immagino il calore avvolgente, il silenzio ovattato. Corpo e mente che si distendono, si abbandonano.

Desenzano. Ricordo Desenzano, il porto, le barche che ondeggiano lente. Il sole che si riflette sull’acqua, creando giochi di luce. Un’altra possibilità, le Terme Virgilio, a pochi chilometri, immerse nel verde. Calore, vapore, il profumo delle essenze. Una sensazione di pace, di benessere profondo, una fuga dal mondo.

Colà di Lazise. Vedo Colà, il Parco Termale Villa dei Cedri. Cipressi secolari, grandi alberi, un giardino incantato. Acqua termale che scorre tra le rocce, vasche immerse nella natura, il cielo sopra di me. Mi sento parte di qualcosa di grande, di antico, di eterno. Il tempo rallenta, i pensieri si dissolvono.

Peschiera del Garda. Peschiera, le sue mura, i canali. Gardacqua, un’oasi di tranquillità. Piscine, idromassaggi, saune. Un rifugio, un luogo dove rigenerarsi. Chiudo gli occhi, sento il calore, l’acqua che scorre sulla pelle. Un senso di leggerezza, di liberazione.

Bardolino. Bardolino e il suo vino, il profumo dell’uva matura. Garda Thermae, un luogo di benessere e cura. Trattamenti, massaggi, rituali. Un’esperienza sensoriale, un viaggio alla scoperta di sé. Mi vedo lì, sdraiata, in ascolto del mio corpo, in perfetta armonia con il mondo.

  • Aquaria Thermal Spa (Sirmione): Posizione suggestiva sulla penisola, vista lago. Focus su benessere e relax, con trattamenti specifici. Ricordo le acque sulfuree salsobromoiodiche, benefiche per la pelle. Ideale per una giornata romantica. Io ci sono stata con mio marito per il nostro anniversario, un ricordo prezioso.

  • Terme Virgilio (Desenzano): Immerso nel verde, offre diverse piscine termali e percorsi benessere. Massaggi e trattamenti estetici. Adatto a famiglie e coppie. Mia sorella ci va spesso con i suoi bambini, dice che è perfetto per rilassarsi e divertirsi allo stesso tempo.

  • Parco Termale Villa dei Cedri (Colà di Lazise): Grande parco con alberi secolari e un laghetto termale naturale. Aperto anche di notte in estate. Un’atmosfera magica, l’ho visitato con le mie amiche lo scorso agosto, abbiamo fatto il bagno sotto le stelle.

  • Gardacqua (Peschiera del Garda): Struttura moderna con diverse piscine, saune e area fitness. Adatto a chi cerca un’esperienza completa di benessere e sport. Mio padre ci va regolarmente per nuotare, dice che l’acqua è fantastica.

  • Garda Thermae (Bardolino): Centro benessere con focus su trattamenti e percorsi specifici per la cura del corpo. Ambiente elegante e raffinato. Un’amica me ne ha parlato benissimo, dice che i massaggi sono eccezionali.

Quali sono le terme più belle del lago di Garda?

Mah…belle…dipende da cosa cerchi, no?

  • QC Terme di Sirmione… Sì, quella vista…mi ricordo, al tramonto è tipo un quadro. Troppa gente, però, a volte. Ricordo che una volta ci sono andato con… no, lascia stare.

  • Le Terme di Sirmione… le “vere”, quelle storiche. Ci andava la mia nonna. Diceva che l’acqua le faceva bene per i dolori. Mi portava sempre con sé, da piccolo.

  • Poi, ci sono dei piccoli posti negli hotel… tipo spa nascoste. Quelle sono belle se vuoi stare un po’ da solo, senza casino.

Comunque, se ti piace camminare, ti consiglio di fare un giro a Punta San Vigilio. Non sono terme, ma il panorama è pazzesco. E d’estate fanno dei concertini… belli, davvero.

Qual è la città più bella sul lago di Garda?

Gardone Riviera. Punto.

Eleganza, dicono. Vecchio fascino. Chi se ne importa? È una questione di prospettiva, non di bellezza oggettiva. Mia nonna preferiva Sirmione. Ma io… io sono per la concretezza.

  • Posizione strategica.
  • Viste, ovviamente. Panorami. Ma non solo.
  • Giardini botanici. Un dettaglio. Ininfluente, quasi.

La bellezza? È un’illusione. Una costruzione mentale. Come un castello di sabbia. Bello, effimero. Gardone Riviera. Fine.

Nota personale: Ho speso l’estate del ’23 lì, vicino. Casa di famiglia. Niente di speciale. Solo rocce e acqua. E ricordi sbiaditi.

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