Dove si produce il Valpolicella?

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Il Valpolicella si produce nellarea pedemontana veronese, in 19 comuni, su circa 30.000 ettari. Confina con il Lago di Garda a ovest e i Monti Lessini ad est e nord.
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Origine e terra del Valpolicella

Il Valpolicella, un vino rinomato noto per la sua complessità e ricchezza, nasce tra le dolci colline dell’area pedemontana veronese. Questa regione vitivinicola si estende su 19 comuni, coprendo circa 30.000 ettari di verdi vigneti.

Situata nell’imponente provincia di Verona, l’area di produzione del Valpolicella si trova in un ambiente geografico unico. Ad ovest, i vigneti si affacciano sulle scintillanti acque del Lago di Garda, mentre ad est e a nord sono abbracciati dalle maestose cime dei Monti Lessini.

Il terreno della zona è caratterizzato da suoli collinari ben drenati, costituiti da una miscela di calcare, argilla e marna. Questi suoli variati forniscono un microclima ideale per la coltivazione delle uve, garantendo un’ottima esposizione al sole, una ventilazione adeguata e un drenaggio efficiente.

L’area di produzione del Valpolicella è suddivisa in cinque zone distinte, ciascuna con le sue caratteristiche uniche di terroir. Queste zone comprendono:

  • Valpolicella Classica: La zona originale e più rinomata, conosciuta per i suoi vini complessi e strutturati.
  • Valpolicella Superiore: Produce vini con maggiori concentrazioni e profondità di sapore rispetto alla zona Classica.
  • Valpolicella Valpantena: Situata a nord-est di Verona, produce vini più freschi e fruttati.
  • Valpolicella Ripasso: Vini che subiscono una seconda fermentazione sulle vinacce dell’Amarone, risultando in maggiore ricchezza e complessità.
  • Valpolicella Amarone: Vini di punta della regione, noti per la loro straordinaria concentrazione e complessità ottenute tramite l’appassimento delle uve.

Il clima della zona è temperato e mediterraneo, con estati calde e inverni miti. Le precipitazioni sono ben distribuite durante l’anno, fornendo alle viti l’acqua necessaria per produrre uve sane e di alta qualità.

La tradizione vitivinicola nella zona del Valpolicella risale a secoli addietro, con prove di viticoltura che risalgono all’epoca romana. Nel corso dei secoli, le tecniche di vinificazione sono state perfezionate e le uve autoctone, come la Corvina, la Rondinella e la Molinara, sono state selezionate per le loro qualità uniche.

Oggi, il Valpolicella è riconosciuto a livello mondiale come un vino di eccezionale qualità, apprezzato per la sua gamma aromatica, il suo corpo pieno e la sua capacità di invecchiamento.