Cosa rientra nei lavori trainati?

Oltre l’Ecobonus: Svelare il Potenziale degli Interventi Trainati

L’Ecobonus, strumento fondamentale per la riqualificazione energetica del patrimonio edilizio italiano, non si limita agli interventi principali. La sua efficacia risiede anche nella sinergia con gli interventi trainati, opere complementari che, eseguite contestualmente a lavori principali ammessi alle detrazioni, amplificano i benefici fiscali e l’impatto complessivo sulla sostenibilità degli edifici. Ma cosa si intende precisamente per “lavori trainati”? E quali sono le opportunità concrete che offrono?

La definizione stessa è legata alla natura “trainante” di un intervento principale, solitamente focalizzato sull’efficienza energetica (come la sostituzione di infissi o l’installazione di impianti di riscaldamento a pompa di calore). Gli interventi trainati, invece, sono opere accessorie che, pur non essendo il fulcro dell’intervento principale, ne completano e potenziano l’efficacia, contribuendo ad un miglioramento globale della prestazione energetica dell’edificio o ad una maggiore qualità della vita degli occupanti.

Tra gli interventi trainati più comuni troviamo:

• Miglioramento dell’efficienza energetica condominiale: Questo ambito è particolarmente ampio e comprende una vasta gamma di interventi, dalla coibentazione delle parti comuni (tetto, facciate, solai) all’installazione di sistemi di gestione intelligente dell’energia, fino alla sostituzione di ascensori con modelli a basso consumo. La sinergia con interventi principali, ad esempio la riqualificazione dell’impianto di riscaldamento, massimizza l’efficacia degli investimenti e l’ottenimento di significative riduzioni dei consumi energetici.

• Installazione di schermature solari: Schermature come tende da sole, frangisole o pergole bioclimatiche, se installate in concomitanza con interventi sull’involucro edilizio (come la sostituzione dei serramenti), contribuiscono a ridurre il surriscaldamento estivo, diminuendo il fabbisogno di raffrescamento e incrementando ulteriormente il risparmio energetico. Questi interventi, spesso sottovalutati, rappresentano un valore aggiunto fondamentale per il comfort abitativo e la sostenibilità.

• Rimozione di barriere architettoniche: La rimozione di barriere architettoniche, come l’installazione di ascensori o di rampe di accesso, è un intervento trainato che, pur non essendo direttamente legato all’efficienza energetica, contribuisce a migliorare la qualità della vita e l’accessibilità degli edifici, soprattutto per persone con disabilità. La sua inclusione nell’Ecobonus amplia la portata sociale dell’incentivo, promuovendo l’inclusione e la rigenerazione urbana.

L’importanza degli interventi trainati va oltre il semplice accesso a maggiori agevolazioni fiscali. Essi rappresentano un’occasione per realizzare progetti di riqualificazione integrati, che migliorano non solo l’efficienza energetica ma anche la sicurezza, il comfort e l’accessibilità degli edifici, contribuendo alla creazione di un ambiente costruito più sostenibile e inclusivo. La scelta di sfruttare appieno le potenzialità degli interventi trainati è quindi un investimento strategico per il futuro del patrimonio edilizio italiano.

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