Come diventare Glovo partner?
Wow, diventare partner Glovo sembra unopportunità interessante! Bisogna però essere ben organizzati con la partita IVA e pronti a gestire tutto: consegne puntuali, prodotti impeccabili e clienti soddisfatti. Un bel impegno, ma la possibilità di raggiungere tanti nuovi clienti mi attira molto! Speriamo che la burocrazia non sia troppo complessa.
Glovo partner, eh? Mi stuzzica l’idea, lo ammetto. Tipo, immaginate: consegne in giro, conoscere gente nuova (anche se velocemente!), un po’ di aria fresca… e magari pure qualche soldino extra. Certo, non dev’essere una passeggiata. Partita IVA, ‘sta roba qui… Una volta ho provato ad aprirla per un altro lavoretto online, un casino! Speriamo che con Glovo sia più semplice.
Poi, la puntualità. Io sono un disastro, a volte. Ricordo quella volta che dovevo portare la torta di compleanno di mia nonna… Arrivai con mezz’ora di ritardo! Un disastro. Però, con un po’ di impegno… chi lo sa? Magari potrei pure migliorare.
E i clienti? Quelli sì che sono un’incognita. C’è chi è gentile, chi ha sempre da ridire. Tipo quando lavoravo al bar, una volta un cliente si lamentò perché il cappuccino era “troppo caldo”. Troppo caldo! Ma che ne sapevo io quanto caldo lo voleva?! Vabbè, con Glovo immagino sia diverso, mica devi fare conversazione. Consegni e via. Spero.
Insomma, un’opportunità interessante sì, ma anche una bella sfida. Mi chiedo quanta gente si iscriva a Glovo ogni mese… saranno migliaia? E chissà quanti riescono a farne un vero lavoro. Boh. Forse dovrei informarmi meglio, leggere qualche forum, capire le esperienze degli altri. Prima di buttarmi a pesce, insomma. Però, l’idea di essere il mio capo… quella sì che mi piace.
#Consegna Cibo#Glovo Rider#Lavoro RiderCommento alla risposta:
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