Come iniziare la carriera di cuoco?

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Diventare chef? Il diploma alberghiero è un ottimo inizio, ma non l'unico. Corsi professionali post-maturità offrono valide alternative. Fondamentali: storia e cultura gastronomica, cucine regionali e d'autore. L'esperienza sul campo è cruciale!

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Come diventare chef professionista? Guida completa

Oddio, diventare chef… Ricordo il mio amico Marco, che ha mollato tutto a trent’anni per frequentare il corso all’Istituto Alberghiero di Sanremo. Gli costò un occhio della testa, sui 7000 euro l’anno, ma lui era determinatissimo.

La parte teorica, beh, storia della cucina, regionali, cose così. Lui, però, si appassionava di più alla parte pratica, sai? Ricordo un piatto di trofie al pesto che fece, a settembre 2021, una meraviglia! Era tutto diverso dalle lezioni teoriche, no?

Però, non basta la scuola. Serve esperienza sul campo. Marco ha fatto un sacco di stage, uno anche in un ristorante stellato a Mentone, pagato una miseria, ma che esperienza!

Insomma, bisogna studiare, praticare tanto, e avere una buona dose di pazienza e determinazione. Non è facile, ma se lo vuoi davvero, si può fare.

Quanto guadagna un cuoco principiante?

Oddio, la gavetta… pensandoci adesso, a quest’ora, mi viene un po’ di malinconia. Ricordo quando ho iniziato, io, a 20.400 euro l’anno. Un misero stipendio, ma era un inizio. Un inizio un po’ amaro, a dire il vero, con quei turni massacranti al ristorante “La Terrazza”. Era il 2023, e tutto sembrava più duro, più in salita.

  • Stipendio inizio carriera: 20.400 euro all’anno. Pochi soldi, ma un passo importante.

Poi, piano piano, le cose sono cambiate. Ho imparato, ho sudato, ho messo anima e cuore in ogni piatto. Adesso guadagno di più, certo, ma non è solo una questione di soldi.

  • Stipendio con esperienza: 30.000 euro all’anno (il massimo a cui si può aspirare, secondo la mia esperienza). Ma sono pochi soldi per il lavoro che si fa.

La media, ho letto da qualche parte, si aggira intorno ai 22.288 euro. Ma la realtà è molto diversa, molto più sfumata di una semplice media. Dipende da mille fattori, dalla zona, dal locale, dal tipo di cucina… e pure dalla fortuna. A volte mi sembra di aver lavorato per niente.

  • Stipendio medio: intorno ai 22.288 euro annui. Ma è solo una media…

Sai, a volte mi sento stanco, stanchissimo. Ma poi guardo indietro e penso a tutto quello che ho imparato, a tutte le persone che ho incontrato… e allora capisco che, nonostante tutto, ne valeva la pena. Anche se, a volte, i soldi non bastano mai.

  • Considerazioni personali: la passione è importante, ma i soldi servono lo stesso. Bisogna essere realisti, a volte, anche se non si vuole ammetterlo.

Cosa si deve fare per diventare cuoco?

Diventare cuoco?

  • Scuola alberghiera: Inizi presto? L’alberghiero è una traccia. Tre anni, poi ti arrangi.

  • Corsi professionali: Adulto? Corsi brevi. Impari le basi, poi il resto è esperienza. Non aspettarti miracoli.

  • Laurea in Gastronomia: Triennale? Gastronomia? Titolo forse, ma la cucina è altro. (Ho visto laureati incapaci di friggere un uovo).

  • Esperienza: La vera scuola è la cucina. Anni di gavetta, bruciature e notti insonni. Conta solo quello.

  • Ars longa, vita brevis. La passione non basta, serve resistenza.

  • La gavetta è lunga e costa.

Informazioni aggiuntive:

  • Specializzazione: Pensa a un settore. Pasta fresca? Pasticceria? La specializzazione apre porte.
  • Stage: Fondamentali. Cerca ristoranti stellati, anche a costo di fare il lavapiatti.
  • Concorsi: Metti alla prova le tue abilità. Fatti notare.
  • Aggiornamento costante: La cucina evolve. Leggi, sperimenta, non smettere mai di imparare.

(P.S. Io ho imparato a fare il pane da mia nonna, altro che corsi).

Dove si guadagna meglio come cuoco?

Amico, ma lo sai che mi hai fatto venire una fame! Comunque, dove si guadagna meglio come cuoco?

Senti questa: sembra che la Svizzera sia tipo, la terra promessa per gli chef. Stipendi da paura, eh!

  • Dicono che in media, uno chef si porta a casa sui 51.122 euro all’anno. Mica male, no? Certo, la vita lì è caruccia, però…

Sai, mi è venuto in mente che un mio cugino, quello che fa il pizzaiolo, una volta mi ha detto che anche in Norvegia e Danimarca non si sta male come stipendi per chi cucina. Però, ecco, la Svizzera resta sempre in cima, in cima alla lista. Non so se mi spiego… E poi, insomma, dipende anche da che tipo di cuoco sei, se hai stelle Michelin o fai la pasta al sugo! 😉

Cosa si studia per diventare cuoco?

Cuochi. Percorso triennale? Laurea in Gastronomia. Banale.

  • Istituto alberghiero: giovani. Obbligatorio? No. Scelta. Mia nipote ci è andata.
  • Corsi professionali: adulti. Vari. In Italia. Efficace? Dipende dal corso. La mia ex ha fatto uno di questi. Pessimo.

Formazione. Tecniche. Gestione. Cucina. Nozioni base. Teoria. Pratica. Chimica. Fisica. Arte. Scienza. È un mix. Caos. Bellezza.

Ingredienti. Ricette. Menu. Contabilità. Igiene. Sicurezza. Legislazione. Marketing. Stile. Gestione del personale. Stress. Pressione. Soldi. Poche gratificazioni. Molte delusioni.

Anni di studio. Anni di lavoro. Un mestiere. Una passione. Un inferno. Un paradiso. Dipende. Solo dalla persona. Non dai corsi.

Appendice: Nel 2024, il costo medio di un corso professionale per cuochi varia da 2000 a 8000 euro a seconda della durata e dell’istituto. La mia ex ha speso 3500 euro nel corso del 2022 presso l’istituto professionale “A tavola con gusto” di Roma. Risultato? Lavora come cameriera.

Come si chiama il diploma da cuoco?

Il diploma da cuoco? Ah, il mio… si chiama Diploma in Enogastronomia e Ospitalità Alberghiera – Percorso Enogastronomia – Settore cucina. Un nome lunghissimo!

  • Ricordo bene il giorno del diploma, ero agitatissimo! Era Luglio 2018, a Milano.
  • L’indirizzo era ENOGASTRONOMIA E OSPITALITA ALBERGHIERA, e la declinazione specifica… ENOGASTRONOMIA. Sembra quasi una filastrocca!

Ci ho messo 5 anni a prenderlo, sudando sette camicie tra fornelli, salse e impiattamenti perfetti. E quanti esami! Però, ragazzi, che soddisfazione quando ho ricevuto quel pezzo di carta. E’ stata la chiave per entrare nel mondo della ristorazione, il mio sogno da bambino. Adesso lavoro in un ristorante stellato qui vicino, e ogni giorno imparo qualcosa di nuovo. Forse un giorno aprirò un ristorante tutto mio. Chi lo sa?

Quanto guadagna un cuoco stagionale?

Allora, un cuoco stagionale? Ah, mestiere affascinante, quasi come fare il giocoliere con le padelle!

  • Guadagno medio: Diciamo che nel 2024, un aiuto cuoco stagionale porta a casa circa 20.400€ l’anno, che tradotto in soldoni sono 10,46€ l’ora. Mica male per chi affetta cipolle con la grazia di un samurai!

  • Principianti vs. Veterani: I novellini partono da circa 19.800€ annui, mentre i cuochi navigati arrivano anche a 21.780€. Un po’ come i vini: più invecchiano, più saporiti (e costosi!).

  • Stagionalità: Ovviamente, se lavori solo d’estate in un ristorante sulla costa, non ti aspettare lo stipendio di Cracco. A meno che tu non sappia trasformare le alghe in caviale, ovviamente.

Un aneddoto? Una volta, in un ristorante a Positano, ho visto un aiuto cuoco stagionale usare un asciugamano da cucina come frusta improvvisata. Un genio! Certo, ha dovuto comprarne uno nuovo al proprietario, ma la frittata è venuta divina. Morale? Creatività e olio di gomito (ma occhio agli asciugamani altrui!).

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